Inizia subito con un evento importante l’anno enologico di Ais Faenza. Nella serata del 23 gennaio, infatti, all’interno di Casa Spadoni (via Granarolo, Faenza) i sommelier faentini, in collaborazione con i “colleghi” di Ravenna, organizzano un’iniziativa per gli amanti del vino di qualità. Si tratta, di una verticale dedicata al «Domus Caia» della Cantina Stefano Ferrucci, un simbolo dell’enologia romagnola che permetterà di poter conoscere uno dei più importanti vitivinicoli del territorio faentino.
Il Domus Caia nasce nella sottozona Serra, a Castel Bolognese, dall’invenzione di Stefano Ferrucci, che ha voluto e saputo interpretare e dare un tocco personale ad uno dei vitigni simbolo di queste terre: il Sangiovese.
La serata del 23 prevede la degustazione di sei annate partendo dalla 2012 passando attraverso la 2008, la 2007, la 2006, la 2003 per arrivare fino alla 2001.
Non mancheranno però anche altri testimoni in bottiglia della realtà castellana. Ad aprire la serata, durante l’aperitivo, verrà servito«Alei», un Romagna Albana Docg che accompagnerà piadina (realizzata con farina del Molino Spadoni) e affettati (anch’essi dello stesso Spadoni).
Al termine della verticale si potrà assaggiare anche una guancia di Mora romagnola brasata al vino rosso. Chiuderà invece l’appuntamento un assaggio del Domus Aurea 2017 (Tastevin Vitae 2019/2020).
Questa degustazione sarà guidata da uno degli storici maestri della sommellerie romagnola Giancarlo Mondini.
Il costo della serata è di 40 euro per i soci Ais e di 50 euro per i non soci.
Per prenotazioni è possibile contattare il delegato Mirko Morini al 338/1271203.