Le festività del Natale 2019 sono state celebrate dal Comune di Ravenna con una serie di spettacoli che, pubblicizzati largamente ed offerti gratuitamente alla cittadinanza e ai turisti presenti per l’occasione, hanno riscosso l’apprezzamento di chi ne ha goduto.

“L’informazione pubblica delle iniziative di maggiore o minore rilievo che l’amministrazione comunale rivolge al benessere della popolazione sono sempre accompagnate dalla comunicazione dei loro costi a carico dei suoi componenti. Lo impongono la trasparenza a cui è obbligato chi amministra la cosa pubblica e il dovere di fornire agli amministrati la completa conoscenza degli elementi atti a valutare, in piena libertà, l’efficienza del suo operato, cioè il rapporto tra costi e benefici. Niente più di come si comporta ogni capo famiglia. Questo però non avviene mai a Ravenna per le spese natalizie, dovendovi perciò supplire la lista civica che ha fatto della trasparenza ragione principale dell’agire. Di seguito dunque anche i dati di quest’anno. Sono escluse spese di minor conto non pubblicate con atti propri specifici.” commenta Alvaro Ancisi, capogruppo di Lista per Ravenna, non nuovo nel polemizzare col Comune di Ravenna a proposito degli eventi organizzati per le festività natalizie.

I dati

Gli eventi programmati sono stati le proiezioni, per il nono anno consecutivo, di videomapping, e le seconde edizioni di Parole Note il 30 dicembre a Teatro Alighieri e di Christmas Soul tra piazza del Popolo e Teatro Alighieri.

“I videomapping, proiettati sulla Basilica di San Vitale, sul Battistero degli Ariani e sul MAR (Museo d’Arte di Ravenna)” commenta Ancisi “sono costati 130,3 mila euro cash, di cui 21,6 per la parte creativo/artistica. Aggiungendo 26 mila euro, quale ragionevole 20% di costi indiretti (per il personale del Comune che ci ha lavorato, il fitto figurativo per i locali impegnati, le stampe della tipografia interna, telefonate, spese postali, trasporti, utenze, materiali, mezzi e attrezzature varie, ecc.), si ricava un costo totale dei videomapping pari a 156,3 mila euro.


Parole Note e Christmas Soul sono costati 34,5 mila euro cash, che diventano 41,5 mila coi costi indiretti.

Possiamo arrotondare il totale dei costi dell’amministrazione comunale di Ravenna per il suo Natale 2019 in 200 mila euro, di cui il 79%  per le visioni di luce e il 21% per gli spettacoli in carne e voce. Su questa proporzione, come sul totale, ogni giudizio spetta ai contribuenti, azionisti del bilancio comunale. L’ambasciatore non ne porti pena”.