“Abbiamo presentato in senato una interrogazione parlamentare in merito al grave episodio alla pineta di Marina Romea dove i primi giorni di marzo criminali, per ora ignoti, hanno distrutto e disboscato un’area di pineta protetta adiacente il “villaggio Capannisti” sul lato sinistro del fiume Lamone.

Un’azione criminale su cui stanno indagando i Carabinieri con un reato primario ipotizzabile di “distruzione o deturpamento di bellezze naturali”, punito dall’art. 734 del codice penale e in merito al quale abbiamo chiesto al governo e al ministro dell’ambiente se intendano agire per intensificare l’attività di controllo sul territorio con l’obiettivo di evitare possibili altre azioni contro il patrimonio naturale.

Altra sollecitazione che abbiamo voluto presentare al governo è se intenda intervenire tempestivamente per il ripristino della pineta e se non ritenga doveroso investire risorse per rilanciare la sfida a favore degli habitat naturali del territorio e della biodiversità della pineta di Marina romea. 

Il disboscamento della pineta ha avuto grande risalto, in particolare nella zona dei lidi ravennati, suscitando l’indignazione dei cittadini; riteniamo che un deciso intervento del governo in termini di investimenti rappresenterebbe un segnale importante proprio per la comunità ferita e un monito verso chi compie atti criminali contro zone naturali protette. Ci aspettiamo che il governo risponda positivamente alle nostre richieste e sollecitazioni”.

Così in una nota il senatore del MoVimento 5 Stelle Marco Croatti e il gruppo M5S di Ravenna.