E-WORK FAENZA-BATTIPAGLIA 64-63
(parziali: 14-13 / 30-25 / 51-37)

 

E-Work: Franceschelli 12, Edokpaigbe 4, C.Ciuffoli ne, Cvijanovic 13, Tagliamento ne, Peresson 5, Spinellli, Dixon 16, Grande ne, Booker 13, Brossmann 1, E.Ciuffoli ne.
All: Seletti

Battipaglia: Pragliola, Franova, Lombardi 8, Seka 24, Potolicchio 9, Mini ne, Chiapperino 2, Chiovato 7, Johnson 10, Milani 3.
All: Maslarinos

Arbitri: Alessio Dionisi di Fabriano (An), Valeria Lanciotti di Porto San Giorgio (Fm) e Federica Servillo di Roma

L’E-Work Faenza strappa coi denti un successo che ancora mancava in stagione, andando a superare il fanalino di coda Battipaglia 64-63, dopo aver sciupato un vantaggio di 16 punti a cavallo del 3° e 4° quarto. Incredibile la rimonta delle campane che tentano il tutto per tutto, arrivando sul +1 a 16 secondi dalla fine. E’ il canestro di Booker a 7 secondi dalla sirena a far esplodere il PalaBubani per i meritati primi 2 punti casalinghi griffati 2023/2024.
Assente Marzia Tagliamento, primo tempo tutt’altro che indimenticabile a livello di canestri e di spettacolo, ma Faenza riesce a chiuderlo col “becco” avanti 30-25. Il terzo tempo è il più spettacolare, con Faenza che scappa nel punteggio e pone le basi per un largo successo, prima di rovinare tutto nell’ultimo periodo. L’errore allo scadere della topscorer Seka fa partire i festeggiamenti.
Coach Seletti manda in campo all’inizio Cvijanovic, Peresson, Booker, Dixon e Brossmann, mentre coach Maslarinos risponde con Seka, Potolicchio, Chiovato, Johnson e Milani.
Dopo 4’ Dixon ha 4 punti nel 4-4, poi Booker per il +4 (8-4). Al 6’ esatto il coach ospite è costretto a chiamare timeout dopo il contropiede di Cvijanovic sul 10-7, in un frangente ricco di errori da una parte e dall’altra. Al rientro in campo, debuttano in serata capitan Franceschelli e Spinelli. E proprio il capitano offre un assist al bacio a 2’30” a Dixon (12-9), con i ruoli che si invertono a 50” dallo scadere con Franceschelli che appoggia il 14-11. Il primo parziale si chiude, senza clamorosi “eventi”.
La squadra ospite si aggrappa alle invenzioni di Seka che all’11’ di gara è già a quota 8 nel 18-15 per Faenza. Per la E-Work Dixon domina sul pitturato e quando non segna, offre l’assist a Peresson che segna la prima tripla di serata della squadra di casa (21-17). In avvio di secondo quarto si accende l’agonismo con qualche intervento brusco delle difese: al 3’ Cvijanovic fa 2/2 ai liberi (23-17) aiutando la squadra ad allungare. Ma è un fuoco di paglia perché nel giro di 1’30” le ospiti rientrano sul 23-23 con un black out dell’E-Work. A cavallo di metà frazione è Edokpaigbe a segnare il suo primo cesto stagionale (25-23), seguita da due errori di Booker in area. Il tempo trascorre con pochi canestri e diversi errori, prima che Dixon segni dalla media in post basso il 27-23. Nella penetrazione di Seka arriva la stoppata di Edokpaigbe, ma l’arbitro intravede il fallo con il 2/2 dell’esterna ospite, ma dall’altra parte Brossmann coglie un assist col contagiro per Cvijanovic che segna e segna pure l’aggiuntivo per il 30-25 a 80 secondi dall’intervallo. Battipaglia chiama timeout a 41” dalla sirena, ma alla ripresa del gioco le campane non riescono a tirare nei 24” concedendo l’ultimo possesso a Faenza: Cvijanovic sbaglia il terzo tempo, Dixon strappa il rimbalzo, ma subisce fallo a soli 4 secondi, dopo l’ennesimo timeout (locale in questo caso), E-Work sbaglia la rimessa e alla sirena Faenza comanda 30-25.
Alla pausa lunga Cvijanovic è già a quota 11, seguita da Dixon con 10, mentre per le ospiti Seka è a 12 e Johnson 6.
Al cambio campo nei primi 2’ segnano solo Edokpaigbe e Seka (32-27) in mezzo a qualche errore non forzato da ambo i lati. E’ evidente, infatti, la tensione dovuta dall’importanza del risultato. Edokpaigbe diventa protagonista prendendosi iniziative in attacco: al 3’30” si fa stoppare da Johnson, ma nel ripiegamento difensivo strappa una palla recuperata che fa esultare il PalaBubani. A metà frazione, Seka segna subendo fallo, sbaglia il libero, ma la palla resta alle ospiti che poi on ne approfittano (32-29). Dixon dalla media non perdona e rimette 5 lunghezze tra le due squadre, anche Lombardi piazza la tripla, subito imitata da capitan Franceschelli (7 punti di fila) che, un minuto dopo, segna due contropiedi consecutivi per il 41-32, ovvero il massimo vantaggio della partita. Che poi si allarga sul +9 grazie a Peresson, quindi Booker dalla lunetta e in contropiede strappa gli applausi per il 51-37 a pochi secondi dalla sirena. Dei primi 3 quarti, l’ultimo è certamente quello più spettacolare e ricco di “highlights” con un importante “Franceschelli Show” che lancia le locali. Il risultato non cambia più e agli ultimi 10’ di gara ci si presenta su un rassicurante +14 per l’E-Work.
In avvio di ultimo quarto segna ancora Booker che si ampiamente perdonare il paio di errori grossolani registrati nel primo tempo (53-37). Ci prova Potolicchio a scuotere le ospiti con una bella tripla, seguita del recupero palla di Chiovato che incassa fallo di Cvijanovic: cesto e aggiuntivo (55-47) e partita riaperta con un parziale di 4-10 per l ospiti in 2’30”. Dixon reagisce, ma nel frangente è il pressing a tutto campo di Battipaglia ad aver la meglio, con Lombardi che infila la tripla dall’angolo destro (57-51). Doppio palleggio per Booker e Faenza che, incredibilmente, appare frastornata: Seka segna e riporta sul -4 le ospiti (57-53) a 6’ dalla sirena finlae. Disputa (piuttosto clamorosamente) riaperta. Chiovato segna pestando l’arco, mentre Booker sbaglia dalla stessa posizione dall’altra parte (59-55 a 5’3’0”). Seletti rimette in campo Cvijanovic al posto di Booker per mescolare le carte in tavola. A 4’40”, fallo offensivo di Dixon e Johnson dall’altra parte fa 2/2 ai liberi (59—57), con ulteriore palla persa in attacco delle locali. Brossmann in difesa si butta a terra a strappare un intercetto, ma in attacco Faenza non riesce più a segnare. Anche Battipaglia non è precisa con Johnson nel pitturato e nel ribaltamento Brossmann va in lunetta a 2’45” (1/2 per il 60-57). Sulla buona difesa di Franceschelli Brossmann recupera palla, ma Dixon sbaglia in attacco. E’ un momento di confusione assoluta in campo con le atlete che stanno soffrendo la pressione del risultato, più che mai. Seka dalla lunetta mette il 60-59 a 2’ dalla sirena. Faenza sbaglia ancora in area e le ospiti incassano il fallo di Brossmann e vanno avanti 60-61 a 1’30”. Cvijanovic si butta in penetrazione a 1’10” per il +1. Brossmann agguanta i rimbalzo sull’errore di Johnson, poi Peresson sbaglia il tiro a 30”. Dopo un’evidente infrazione di passi non fischiata, Potolicchio segna dal pitturato il 62-63 a 16 secondi dalla sirena finale. Timeout di coach Seletti. Nell’azione offensiva Booker riceve da Peresson e appoggia a canestro il 64-63 a 7” dalla fine. Palpitazioni al PalaBubani, con lo staff tecnico ospite che chiama il timeout della speranza. Il tiro allo scadere di Battipaglia fa esplodere i tifosi locali, con Seka che colpisce il ferro. E’ il primo successo dell’E-Work tra le mura amiche.
Finisce 64-63 per Faenza.

6^ giornata andata
E-Work Faenza-Battipaglia
Virtus Bologna-Sanga Milano 80-51
Reyer Venezia- Dinamo Sassari 84-52
Sesto San Giovanni-Campobasso 62-66
Roma-Ragusa 67-69

Riposa: San Martino di Lupari

Classifica: Reyer Venezia12, Virtus Segafredo Bologna 10, Campobasso, Famila Schio, Geas Sesto San Giovanni, San Martino di Lupari 8, E-Work Faenza, Brixia Brescia e Ragusa 4, Sanga Milano, Dinamo Sassari, e Oxygen Roma 2, Battipaglia 0.