Dopo la convincente vittoria casalinga all’esordio contro la quotata Pistoiese, il gran premio della montagna che caratterizza l’avvio del campionato giallorosso presenta una nuova salita dall’elevato grado di difficoltà, la trasferta a Prato. Un avversario che, come la Pistoiese, si è presentato ai blocchi di partenza con un obbiettivo ben chiaro: la vittoria del campionato. Rosa lunga e di grande qualità quella dei toscani, con un attacco spumeggiante con Addiego Mobilio e l’ex Marangon a guidare il reparto ed un altro ex come Trovade a dirigere le operazioni in mediana. Le insidie della gara non si fermano qui, i padroni di casa, infatti, vivono una situazione già critica, usciti dalla coppa Italia per mano dei rivali della Pistoiese e sconfitti all’esordio in campionato nel contestato finale di Carpi, hanno vissuto una settimana agitata che ha portato all’esonero dell’allenatore Brando con la squadra affidata al vice, in attesa di individuare il sostituto. I biancoazzurri sicuramente affronteranno la gara come la partita da dentro o fuori che rilanci morale ed ambizione. Ad infuocare ancora di più una gara già di per se estremamente interessante una accesa rivalità tra le tifoserie che spingeranno i 22 in campo a dare il massimo. Settimana agitata in casa Prato con l’esonero dell’allenatore Brandoe squadra affidata al vice, in attesa di individuare il sostituto.

In casa giallorossa la vittoria del Benelli ha dato morale e linfa per continuare a lavorare serenamente e preparare al meglio la gara, Gadda, che può contare sui nuovi innesti di Zattini e Varriale, ha recuperato anche i 4 indisponibili di domenica e si troverà con la rosa interamente a disposizione e la possibilità di scegliere lo schieramento più adatto per affrontare questa ostica trasferta.

Nella conferenza stampa della vigilia il tecnico giallorosso riporta alto il livello dell’attenzione e non vuole vedere distrazioni derivanti dalla situazione dei padroni di casa: “Andiamo ad affrontare una squadra molto forte, sicuramente una delle favorite per la vittoria finale. Chiaro che andiamo in una situazione particolare, dopo il finale di Carpi, il cambio dell’allenatore, li troveremo dopo una settimana diversa dal solito. Sappiamo tutti però le difficoltà della partita e noi dobbiamo pensare a noi stessi, cercare di centrare la prestazione. In settimana abbiamo lavorato bene e siamo tutti a disposizione, valuterò fino all’ultimo come schierare i miei.”

I CONVOCATI:

Portieri

22 – Rossi Gianmaria 1986

1 – Cordaro Lorenzo 2004

Difensori

24 – Agnelli Umberto 2000

21 – Esposito Adriano 1999

5 – Spezzano Cosimo 2004

3 – Gobbo Alessandro 2004

17 – Mancini Sasha 2004

6 – Mattia Marino 2005

15 – Boccardi Filippo 1997

2 – Paccagnini Andrea 2005

Centrocampisti

8 – Campagna Simone 2002

11 – Rrapaj Paolo 1996

19 – Sare Aziz 2002

27 – Alluci Matteo 1998

Attacanti

18 – Vinci Matteo 2005

10 – Nappello Umberto 1991

9 – Sabbatani Antonio 2002

7 – Tirelli Mattia 2002

23 – Pavesi Manuel 1997

25 – Varriale Antonio 1999