Il ‘Barba’ è un nuovo giocatore dei Blacks. Simone Tomasini ha scelto di sposare il progetto dei Raggisolaris e andrà a rinforzare il reparto esterni con le sue grandi qualità tecniche e l’esperienza che gli ha permesso di giocare per molti anni in serie A2.

Tomasini non ha certo bisogno di presentazioni, avendo incrociato i Blacks ben sette volte nell’ultima stagione con la maglia della Real Sebastiani Rieti ed essendo stato spesso decisivo con canestri segnati negli ultimi secondi. La guardia bergamasca è un grandissimo giocatore per la categoria e ora vuole esaltare i tifosi faentini con le sue giocate.

Nato a Treviglio (BG) il 10 febbraio 1993, Tomasini inizia a giocare a pallacanestro nel Basket Orobica Treviglio arrivando in prima squadra dove milita per molti anni in DNA. Nel 2013 passa alla Sangiorgese in serie B restandovi per due stagioni poi firma con il Gessi Valsesia, formazione che nel 2015/16 è la rivelazione della serie B, costringendo la Pallacanestro 2.015 Forlì di Garelli a superarla in gara 5 di finale play off dopo una serie molto combattuta. Nel 2016/17 ritorna alla Sangiorgese poi spicca il salto in A2 vestendo le canotte dei Knights Legnano (2017/18) della NPC Rieti (2018/19), di Casale Monferrato (dal 2019 al 2021) e della Pallacanestro Trapani (2021/22). Nella scorsa stagione passa alla Real Sebastiani Rieti diventandone uno dei trascinatori e arrivando fino alle finali di Ferrara.

“Sono davvero felice di essere a Faenza – spiega – perché è una società ambiziosa che ha grandi obiettivi e non vedo l’ora di poter dare il mio contributo. I Raggisolaris hanno tutte le caratteristiche che un giocatore può chiedere per essere stimolato a disputare una buona stagione: la squadra sta nascendo all’insegna della continuità e dunque c’è una importante progettualità, la società è organizzata e i tifosi sono molto affezionati e calorosi. Me ne sono reso conto quando ho giocato a Faenza le due gare di finale con Rieti in un PalaCattani pieno di persone. Una simile cornice di pubblico è fantastica ed è il massimo per un giocatore.

Era da tanto tempo che Faenza mi cercava, soprattutto nelle ultime stagioni, e sono felice che quest’anno ci sia stata la possibilità di vestire questa maglia.

Mi piace giocare soprattutto da esterno e creare gioco, mettendomi sempre al servizio della squadra segnando canestri e servendo assist”.

L’arrivo di Tomasini è una sorta di ‘vittoria’ per il General Manager Andrea Baccarini, che lo stava seguendo da molti anni.

“Finalmente! – afferma il dirigente -. Sono molto soddisfatto di vedere Simone a Faenza, ed è un desiderio che avevo da tempo. Dal 2016 provo a portarlo da noi, dopo la grande stagione a Valsesia, ma in quell’anno non ci furono le condizioni poi ha intrapreso un percorso importante in A2. Quando lo scorso anno ha deciso di tornare in B, ci abbiamo provato, ma non ci siamo riusciti, mentre adesso ce l’abbiamo fatta.

Simone è un giocatore di grande valore e lo abbiamo visto quando ci siamo affrontati. Ha caratteristiche importanti ed è molto duttile, potendo giocare in quattro ruoli grazie al suo fisico permettendo di avere una serie di soluzioni tattiche, anche se il suo ruolo principale è quello di esterno.

L’ho sentito molto motivato e credo sia lui il giocatore giusto per noi e Faenza la piazza giusta per lui per fare cose molto importanti”.