Si ricorda che il 30 giugno scade il termine per la presentazione delle domande per l’ottenimento del Cas – Contributo di autonoma sistemazione (destinato ai cittadini che a seguito dell’alluvione hanno dovuto abbandonare le proprie case e che hanno trovato un alloggio alternativo, ad esempio presso parenti o amici) e per il comodato d’uso gratuito dei deumidificatori messi a disposizione dalla Croce Bianca di Bolzano.

C’è invece tempo fino al 30 agosto per chiedere l’acconto (fino a 3.000 euro) del Contributo di immediato sostegno destinato ai nuclei familiari che hanno la dimora principale, abituale e continuativa in un’unità abitativa che è risultata allagata e fino al 30 ottobre per chiedere il saldo (fino a ulteriori 2.000 euro, per un totale complessivo che può quindi arrivare a 5.000 euro). Si ricorda inoltre che al contributo di immediato sostegno si aggiunge un ulteriore contributo forfetario di 750 euro a titolo di concorso alle spese connesse alla predisposizione della perizia asseverata, necessaria per impostare futuri provvedimenti che regolamentino i contributi per il ripristino complessivo dei danni.

Al momento sono pervenute oltre mille domande per quanto riguarda il Cas, altrettante per l’acconto del Contributo di immediato sostegno e circa 300 per il comodato d’uso gratuito dei deumidificatori (naturalmente uno stesso nucleo familiare può avere presentato domande per tutti e tre i contributi).

Sul sito del Comune di Ravenna, al link https://www.comune.ra.it/alluvione-ravenna/contributi-indennizzi-ristori/ sono presenti tutte le informazioni sui diversi contributi, alcuni chiarimenti ulteriori inviati dalla Regione Emilia-Romagna il 23 giugno, alcune risposte alle domande più frequenti, i moduli per la presentazione delle domande, le sedi e le modalità di presentazione.

Inoltre, per informazioni, è stato istituito un numero telefonico dedicato, lo 0544.485080, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18, il sabato e la domenica dalle 8 alle 13.