“Mentre il Governo si sta adoperando per rimediare ai danni provocati dall’alluvione ed aiutare le popolazioni colpite, le istituzioni locali, a guida Pd, continuano a polemizzare per distogliere l’attenzione dalle loro responsabilità.

L’ultimo esempio è la manifestazione degli agricoltori che si terrà domani, alla presenza del Sindaco, del presidente della lega delle cooperative e di tutta una serie di sindacati ed alte cooperative amiche, per protestare contro il Governo che non avrebbe ancora risarcito i danni all’agricoltura. Costoro dovrebbero protestare di fronte alla Regione.

È infatti del 10 settembre la notizia che la giunta regionale ha approvato la mappa delle delimitazioni territoriali dei danni subiti dalle imprese agricole. La mappa delle delimitazioni permette l’avvio della procedura per attivare gli indennizzi. Peccato che la manifestazione di protesta fosse stata organizzata prima.

È palese che ci sia tutto l’interesse a distogliere l’attenzione su 40 anni di lavori non fatti agli alvei dei fiumi, alle arginature, alle casse di espansione. È evidente che un Pd in difficoltà, urli allo sciacallaggio se qualcuno chiede di istituire una commissione di indagine sui fatti dell’alluvione. Molto più facile organizzare manifestazioni, peccato che se i fondi all’agricoltura non sono ancora arrivati è per i ritardi della Regione nelle perimetrazioni.

Gli stessi ritardi che hanno fatto dire ieri al commissario Figliuolo che, a fronte delle centinaia di milioni di capienza, siano arrivate richieste dai comuni per soli 500 mila euro e dubito siano tutti di Ravenna…

Se si perdesse meno tempo a polemizzare ed ad organizzare manifestazioni e si lavorasse in sinergia sia col Governo che con il Commissario, senza dubbio la ricostruzione procederebbe in maniera più spedita con beneficio per tutti, anche in considerazione del fatto che, sempre ieri, il commissario Figliuolo ha ribadito che famiglie ed imprese verranno ristorate completamente.”

  

Alberto Ferrero

Coordinatore provinciale Fratelli d’Italia

Capogruppo Fratelli d’Italia Consiglio Comunale