Foto di Comitato 'Noi ci siamo'
“Non è bastata a garanzia di buona volontà e buonsenso la presenza di un folto numero di cittadini alluvionati che ha educatamente partecipato alla seduta del Consiglio Comunale di martedì 21, durante la quale si è discusso la richiesta dì istituzione di una Commissione d’indagine sull’emergenza alluvione.
Tale richiesta era partita dal Comitato NOI CI SIAMO per tutti i membri del Consiglio Comunale ed in seguito sottoscritta dai soli componenti dell’opposizione e presentata poi dal consigliere della Lega Gianfilippo Nicola Rolando.
La posizione  dei consiglieri di maggioranza era già stata preannunciata durante la commissione della scorsa settimana, ma i tanti cittadini che affollavano il salone comunale e quelli collegati in diretta online hanno sperato fino all’ultimo in un loro ravvedimento.
La discussione era stata calendarizzata nell’Odg alla fine della seduta, mossa probabilmente studiata come spesso accade per sfiancare i cittadini. A nulla è valsa infatti la richiesta del Consigliere Alberto Ferrero di poterla anticipare proprio nel rispetto dei cittadini presenti, chiaro preludio a quanto sarebbe accaduto in seguito.
In tanti siamo comunque rimasti fino al termine con tenacia.
Lo spettacolo è stato veramente deplorevole! Un connubio di maleducazione, ignoranza e spocchia della maggioranza cui abbiamo assistito in silenzio ma sentendoci sempre più disgustati.
La maggioranza, schierata come le truppe cammellate, ha dunque votato contro la legittima richiesta della commissione nata da cittadini alluvionati e peraltro già accolta in città a noi vicine come Forlì e Cesena.
Voto contrario senza che i consiglieri “intruppati” siano stati di fatto  in grado di motivarlo in modo per lo meno credibile!
Gli interventi della maggioranza sono stati non pertinenti e talvolta addirittura grotteschi nella loro insensatezza!
Tra questi ci hanno colpito in particolare quello “fuori tema” del  segretario comunale del PD Lorenzo Margotti e quello del Consigliere Giancarlo Schiano, appartenente a quella forza politica che ora si trova all’interno della famosa “scatoletta di tonno” che si proponeva di aprire e che, con il suo intervento di ieri, ha palesato una notevole abilità di “arrampicatore di specchi”,  chiedendo che la commissione dovesse avere l’obiettivo di verificare l’operato del Governo.
Il premio Fantasia  vogliamo assegnarlo al Consigliere Daniele Perini per non aver centrato il tema della discussione e per i suoi incomprensibili riferimenti a vaccini, covid e mascherine, pertinenti come i cavoli a merenda!
A corollario di questa situazione surreale, abbiamo notato con disappunto l’assenza del Sindaco e le uscite anticipate di quasi tutti gli Assessori mentre sguardi di sufficienza, atteggiamenti di spocchia e sorrisetti irrisori hanno condito per oltre 3 ore la presenza di noi cittadini durante la discussione di un evento così tragico da causare oltretutto ben 17 morti.
17 persone morte,  17 i consiglieri che  hanno votato contro la commissione d’indagine che poteva aiutare a fare luce su quanto accaduto.
Numeri che si rincorrono… Forse qualcosa  non deve essere indagato?
Vi  sono forse accadimenti che potrebbero essere messi in discussione e far emergere eventuali responsabilità? Il dubbio ci attanaglia.
MALE NON FARE PAURA NON AVERE…..ma date le circostanze ci viene da pensar male, il che non è peccato e spesso ci si prende!”
Alessandra Musumeci Presidente
Cinzia Pasi Vicepresidente
Comitato NOI CI SIAMO