Ottimo sesto posto per Pierre Gasly nel Gran Premio cittadino di Monaco. Il pilota francese dell’Alpha Tauri ha concluso un’ottimo weekend lungo il prestigioso tracciato. Una prestazione coronata dall’aver tagliato il traguardo davanti al pluricampione Lewis Hamilton. Il dominatore delle ultime stagioni ha però sofferto uno dei peggior fine settimana degli ultimi anni della sua carriera.

È stata una gara piuttosto lunga e, ovviamente, con Lewis alle mie spalle non è stato facile: non potevo commettere errori, dovevo solo concentrarmi sulla mia gara e guardare davanti a me” ha dichiarato Gasly in sala stampa “Mi sono divertito ed è bello tagliare il traguardo in sesta posizione, credo che possiamo essere soddisfatti del risultato: è la migliore prestazione della stagione finora. La macchina è andata molto bene durante il primo stint ma, quando abbiamo montato le Hard, abbiamo davvero faticato. In un paio di occasioni con Lewis è stata dura, ma sono contento che siamo riusciti a tenerlo dietro. Credo che oggi abbiamo usato la strategia corretta, dovevamo coprire il pit-stop di Lewis, anche se non ha funzionato del tutto. Io e Seb ci siamo ritrovati vicinissimi in salita e tra le nostre ruote ci stava giusto un dito… è stata una grande gara. La macchina si è comportata bene oggi, anche se penso che avremmo potuto ottenere qualcosa in più e ci sono sicuramente delle aree in cui dobbiamo ancora migliorare rispetto ad alcuni dei nostri avversari. Comunque, sono soddisfatto di questo risultato: per noi era importante tornare davanti e conquistare punti importanti. Per il team è stato fantastico”.

Il giapponese Yuki Tsunoda ha invece terminato la propria gara in sedicesima posizione.

Così il Team Principal Franz Tost a fine corsa: “Congratulazioni alla Red Bull Racing, a Max Verstappen e alla Honda per questa fantastica vittoria qui a Monaco. È stato bello rivedere gli spettatori in tribuna, hanno contribuito a creare una bella atmosfera. Per quanto riguarda la nostra gara, Pierre è partito dalla sesta posizione, difendendosi bene da Hamilton e gestendo poi le gomme in maniera molto professionale. Lo abbiamo chiamato ai box per montare le Hard e, anche se faticava a portarle alla giusta temperatura, ho potuto difendersi da Hamilton. Yuki non aveva mai gareggio a Monaco in nessun’altra categoria, per lui è stata la prima gara e non è certo una pista facile da imparare su una F1. Dopo aver mostrato un’ottima prestazione nelle Libere 1, ha avuto un piccolo incidente nella seconda sessione, ma ha poi continuato a fare esperienza nell’ultima parte delle prove di sabato mattina. Le sue qualifiche sono state difficili: ha perso un po’ di tempo alla pesa e non ha potuto completare l’altro giro che avevamo programmato, mancando di un soffio l’ingresso in Q2. Oggi ha fatto una gara pulita e sono sicuro che l’esperienza gli tornerà utile in futuro. La sesta posizione di Pierre è positiva: siamo tornati nelle posizioni in cui avevamo iniziato la stagione e spero che potremo contare su performance simili nelle prossime gare”.