“Questa mattina durante la trasmissione Agorà vedere le immagini della Toscana ha riportato alla mente e al cuore quello che abbiamo vissuto lo scorso maggio. Un messaggio di solidarietà alle popolazioni colpite e un ringraziamento agli uomini e alle donne che stanno lavorando nei soccorsi.
La sfida che ci troviamo ad affrontare è drammatica.
Il patrimonio culturale di Ravenna porta i segni delle alluvioni fin dal 1600. La nostra è una pianura alluvionale, dobbiamo essere consapevoli che il nostro territorio è fragilissimo e che è stato sicuro per qualche secolo grazie ad opere realizzate dall’uomo.
Gli eventi che abbiamo davanti oggi sono di portata estremamente superiore. Negare i cambiamenti climatici è pericoloso e non possiamo perdere tempo: serve la manutenzione sì, ma serve anche un piano di opere straordinario. Sia la Romagna che la Toscana ne hanno bisogno, mettiamole a terra immediatamente.
A distanza di 6 mesi le opere strategiche per aumentare la sicurezza idrogeologica della Romagna non sono ancora state fatte, serve un cambio di passo.” – cosi in una nota Michele de Pascale, sindaco di Ravenna e presidente della Provincia.