“Per raccontare e descrivere al mondo un Paese straordinario come il nostro servono competenze, delicatezza, rispetto e soprattutto amore. Tutte caratteristiche che mancano nella campagna Open to Meraviglia voluta dal Ministero del Turismo.

Nove milioni di euro spesi per banalizzare un capolavoro iconico come la Venere di Botticelli e trasformarla in una caricaturale testimonial che, secondo il Governo, sarebbe stata attualizzata per parlare ai giovani ma che piuttosto appare ridicolizzata così come questa campagna che sta facendo ridere il mondo.

Il turismo per l’Italia è fondamentale e molte sono le leve su cui agire per valorizzare, innovare, rendere più competitiva e sostenibile la nostra offerta turistica; serve però competenza, passione, serietà e non una banale comunicazione che alimenta gli stereotipi sul Belpaese. L’impressione, sempre più forte e confermata anche da questa vicenda, è che questo Governo e questa destra corporativa siano inadatti e incapaci di affrontare le grandi sfide che attendono il nostro Paese”. Così in una nota il senatore del MoVimento 5 Stelle Marco Croatti.