Dopo l’incidente di stamane che ha determinato la chiusura del ponte mobile, coinvolti una spazzatrice e una vettura, ferita la conducente della spazzatrice, ma non in maniera grave, l’infrastruttura sul canale Candiano rimarrà chiusa ancora qualche giorno. Lo riferisce l’Autorità Portuale in una nota inviata alla stampa.

Il ponte era stato riaperto nella notte fra l’8 e il 9 giugno al termine dei lavori di riqualificazione che ne avevano determinato la chiusura per circa un mese, con diversi disagi alla viabilità.

Dopo l’incidente di sabato, sono intervenuti i Vigili del Fuoco, la Polizia Locale, i tecnici dell’Autorità Portuale e delle ditte che hanno eseguito i lavori. I testimoni hanno descritto un manto stradale molto scivoloso dopo la pioggia, circostanza confermata dai Vigili del Fuoco.

“Sono in corso gli accertamenti per verificare la dinamica dell’incidente e al contempo si sta procedendo ad effettuare, tramite laboratori specializzati, tutte le verifiche necessarie per escludere qualsiasi pericolosità del manto stradale e garantire le migliori condizioni di fruibilità e sicurezza del ponte” ha commentato l’Autorità Portuale.
“La circolazione sul ponte resta sospesa sino al termine di queste attività che si concluderanno nel giro di qualche giorno.”

“Il ponte mobile è una infrastruttura strategica per la città, la cui non percorribilità rende pesantissima la viabilità cittadina e i percorsi di tanti cittadini e mezzi pesanti, per cui ho chiesto al presidente Rossi il massimo dell’impegno dell’Autorità Portuale affinché il ponte sia riaperto, in totale sicurezza, al più presto” ha dichiarato il sindaco Michele de Pascale.

“Nel frattempo abbiamo nuovamente sospeso la ZTL di via di Roma. Ho avuto dall’Autorità Portuale piena garanzia della comprensione della gravità del problema e dell’impegno di tutto l’ente per risolvere il problema al più presto”.

“Non ci siamo mai sottratti alle legittime critiche di forze politiche e cittadini laddove vi fossero ritardi in opere gestite dal Comune, in questo specifico caso ci teniamo a precisare con chiarezza che siamo davanti a un’opera pubblica dell’Autorità di Sistema Portuale sulla quale il Comune di Ravenna non ha alcun potere, né alcuna responsabilità e che ovviamente eventuali problemi o errori verificatesi non possono in nessun modo essere imputabili a noi”.