In via Carso, nella zona dell’ospedale civile, una signora con poca agilità sulle gambe soffrendo di mialgia è slittata in una buca profonda della carreggiata stradale uscendo dalla casa famiglia per anziani in cui è ospitata la madre. Lo scivolo fortemente pendente sul marciapiedi che fronteggia l’ospizio conduce infatti direttamente nella buca. Si possono immaginare le difficoltà, in ingresso come in uscita, degli anziani su sedia a rotelle o in barella o con bastoni.

La gestione e le manutenzioni di tutte le strade, piazze, marciapiedi, banchine e cigli stradali del Comune di Ravenna sono state date in appalto, con un contratto cosiddetto di “Global Service”, alla società cooperativa Sistema 3, grazie ad un appalto quinquennale da 4 milioni 506 mila euro. Nel caso suddetto, si tratta della più elementare manutenzione connessa ad un servizio di vigilanza sullo stato in cui versano le strutture viarie ai fini della loro sicurezza. Rivolgo dunque al presidente del Consiglio di Ravenna Sud, territorialmente competente, la presente istanza perché, rivolgendosi, come da regolamento, all’amministrazione comunale, accerti:

  1. come funziona il suddetto servizio di vigilanza, sia da parte dell’impresa stessa pagata, che del Comune di Ravenna pagante,
  2. se a fronte delle violazioni auspicatamente accertate agli obblighi contrattuali si applichino mai le dovute sanzioni;
  3. e comunque se la Giunta comunale intende provvedere affinché la buca in questione sia eliminata immediatamente.