Si intitola “Battito. La percezione del tempo”, il concorso artistico promosso, per il terzo anno consecutivo, dal gruppo Progetto Sanità Ravenna, di cui fanno parte Ravenna 33, il Polo Sanitario S. Teresa del Bambin Gesù ed Estensi 33, aperto alle classi del triennio di Arti figurative del liceo artistico statale “Nervi-Severini” di Ravenna. In questa nuova edizione, gli studenti si sono misurati sul tema “Battito. La percezione del tempo”. Il percorso si è concluso ufficialmente mercoledì 22 maggio alle 13 con le premiazioni nella sede della scuola in via Tombesi dall’Ova 14.

«La nostra società nasce nel 2012, dall’iniziativa di un gruppo di amici ravennati – spiega Chiara Cirilli, Operation Specialist di Ravenna 33 – con la volontà di creare un polo di erogazione servizi sanitari, via via più complessi e tecnologici, per l’erogazione di prestazioni di qualità sul territorio, e un servizio di prossimità in favore dei cittadini. La mission del gruppo, però, non è solo quella di fornire prestazioni sanitarie ma è anche quella di supportare la comunità locale, con una particolare attenzione ai giovani che ne fanno parte per offrire loro opportunità di crescita e occasioni di incontro. Da questo desiderio, cui si unisce una passione per l’arte, nasce questo concorso rivolto agli studenti del liceo artistico, per fornire aiuto e visibilità ai ragazzi che pian piano si affacciano sul mondo e che vogliono mostrare la propria arte e creatività».

Nel complesso, hanno partecipato all’iniziativa più di 70 studenti dell’anno accademico 2023/2024, provenienti da classi composte da allievi dai 16 ai 19 anni, sotto la guida dei docenti dei docenti Michele Andalò, Daniela Caravita, Irene Foli, Massimiliano Pradarelli e Stefania Vacchi.  Ogni allievo si è espresso in piena autonomia espressiva, sviluppando un progetto che riflette le competenze e le abilità acquisite al momento della realizzazione dell’elaborato grafico-pittorico. Molteplici le tecniche esecutive utilizzate: grafite, china, tempera, acquerello, matite colorate, olio su tela, acrilico su tela e su lastra radiografica, terracotta.

«Ritengo utile che la scuola partecipi e condivida queste opportunità – afferma il dirigente scolastico reggente Paolo Taroni – per mostrare le capacità creative e la perizia tecnica degli studenti, per promuovere sempre più lo sviluppo della creatività e della loro formazione artistica e culturale. In un’epoca in cui il tempo è sempre più velocizzato a causa degli strumenti tecnologici, digitali e multimediali, in cui la comunicazione avviene sempre in tempo reale, la riflessione proposta sul tempo diventa particolarmente significativa e imprescindibile. L’arte richiede un’attenzione, una calma, una riflessione e dei tempi di progettazione più dilatati. I lavori di quest’anno mi sono sembrati di particolare valore e bellezza, oltre che significativi per i contenuti espressi. Guardando i colori, le tecniche e le idee che rappresentano, tutti quelli che lavorano in questa scuola, e io per primo, si sentono orgogliosi del valore dei ragazzi e dei loro dipinti».

Gli studenti premiati sono 8, 7 ragazze e 1 ragazzo: oltre ai primi 3 classificati, sono state infatti assegnate 5 menzioni speciali. Vincitore del concorso è Thomas Montanari della classe 5B con l’opera “L’attesa” che ritrae una vecchia nave arrugginita che si erge come un monumento alla sua storia, mentre le onde la colpiscono inesorabilmente. Sul gradino d’argento Viola Melandri della classe 3F con “The Rose That Cannot Die”, con in primo piano una mano che tiene una rosa che appassisce, con i petali che cadono sullo sfondo, mentre su quello di bronzo Matilde Bellettini della classe 5B con “Sciabordare” in cui il tempo è un castello di sabbia che si sgretola. Le 5 menzioni speciali sono state assegnate a Giulia Albonetti della classe 3F per l’opera “Questa vita senza battiti non è mai stata la mia”, Igberase Amuomwonsa Wisdom della classe 4B per “Cresci, matura e goditi la vita”, Saphie Ancarani della classe 3B per “Grancassa”, Ambra Balzani della classe 5B per “Crescita”, ed Elisa Hu della classe 5B per “Oltre lo spazio e il tempo”. Tutte le opere sono presenti nel catalogo della mostra.

I premi consistono in buoni per l’acquisto di materiale tecnico per sostenere il lavoro dei ragazzi. Una selezione delle opere presentate è attualmente esposta a Ravenna 33 in via Secondo Bini 1, dove resteranno per alcuni mesi, e le opere vincitrici faranno parte della “collezione permanente” del gruppo Ravenna 33.