“Una faentina, fuori casa dal giorno dell’alluvione perché inagibile, ha ricevuto pochi giorni fa questa bolletta” Una bolletta dell’acqua da 720 euro. “Con ogni probabilità un guasto alle condutture causato dall’alluvione stessa” commenta il capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio comunale Stefano Bertozzi.
“Hera chiede il conto. Ora io spero che la persona attivi la procedura di reclamo, e spero che Hera in trenta secondi trenta proceda allo storno della fattura” dichiara Bertozzi, che poi chiarisce il suo pensiero.
“No sospensioni, rateizzazioni o altre scuse simili, deve stornare e punto. Non devono essere invocate procedure burocratiche, ritardi o altro, si deve stornare e punto”.
In caso di risposta negativa da parte della partecipata del Comune, secondo il consigliere di minoranza, la titolare della bolletta dovrebbe attivare la via giudiziaria. In alternativa Bertozzi propone che “I Comuni soci debbano farsi immediatamente carico presso Arera e presso il gestore per pretendere l’azzeramento”.
Il consigliere si rivolge anche al sindaco Massimo Isola: “È inaccettabile una cosa del genere! Credo che queste assurdità debbano essere portate all’evidenza del Patto di Sindacato che controlla Hera, che vi ricordo vi siete impegnati a richiedere di convocare con urgenza. Un gestore a maggioranza pubblica relativa non può comportarsi così”