18/03/2018 – L’OraSì lotta a viso aperto ma cede in volata alla Tezenis Verona (74-71), pagando alla resa dei conti i numeri molto differenti a rimbalzo. E’ stata, come ci si aspettava, una battaglia da playoff, con massimo equilibrio e difese ad avere la meglio sugli attacchi. L’OraSì è riuscita anche ad andare avanti in alcune occasioni, nella prima metà della gara ha sofferto l’impatto difficile dell’atteso ex Rice ma in generale il gap a rimbalzo (26 a 11 per Verona a metà partita). Ravenna, però, è rimasta ammirevolmente a galla con l’orgoglio di capitan Raschi e l’ottima serata al tiro di Masciadri. All’inizio del terzo quarto arriva dalla lunetta il primo punto di Rice, che poi si sblocca dalla distanza ma la Tezenis continua a dominare a rimbalzo ed ottiene troppi secondi tiri (13 rimbalzi offensivi a 6 alla fine), tanto da mantenere vantaggio . Arriva il pari a 52 con la prima tripla di Montano, che poi si ripete a stretto giro di posta per riportare avanti l’OraSì dopo parecchi minuti ma all’inizio dell’ultimo quarto Amato e i liberi di Totè ribaltano (58-55). Verona è più precisa e prende margine decisivo (70-63) con Udom. Montano dalla lunetta e Masciadri da tre rimettono tutto in gioco (70-68). Jones stoppa Rice, Greene dalla lunetta va a +4 poi arriva la tripla di Giachetti a 20″ dalla fine. Fallo scontato, lo commette Rice su Poletti che non sbaglia (74-71) e Ravenna pareggia con Montano ma gli arbitri fischiano una riga pestata. L’OraSì cede ma resta pienamente in corsa per un posto nei playoff, Verona adesso è avanti di due punti ma il conto delle due gare privilegerebbe Ravenna in caso di arrivo in parità. Il dopo partita Antimo Martino: “Dispiace per il risultato ma siamo stati capaci di giocare una partita equilibrata in tutti i quarti, commettendo però qualche errore tecnico o di concentrazione. Verona ha avuto ottime cose da Greene, uno che quando si accende è difficile da contenere, ed in generale ha risolto diverse situazioni importanti, spesso sulla sirena. All’inizio dell’ultimo quarto abbiamo avuto troppi passaggi a vuoto ma abbiamo difeso la differenza canestri su un campo difficilissimo. Nelle prossime trasferte con Montegranaro e Mantova TEZENIS-ORASI’ 74-71 (16-14, 34-33, 54-55) TEZENIS VERONA: Palermo, Jones 16, Udom 7, Greene 31, Poletti 4, Nwuokocha, Ikangi, Amato 7, Totè 9. All. Dalmonte. ORASI’ RAVENNA: Giachetti 8, Rice 7, Sgorbati, Masciadri 21, Grant 17, Chiumenti 4, Montano 8, Raschi 6, Esposito, Vitale. All. Martino. Note. Spettatori 4000 di cui 70 tifosi ospiti. Tezenis: tiri da due 11/20, da tre 12/36, rimbalzi 40. OraSì: tiri da due 14/28, da tre 11/24, rimbalzi 27.