“Dopo le sue proteste e le discussioni sulla circonvallazione, i nuovi Autovelox e la condivisibile necessità di uno spartitraffico per migliorarne la sicurezza leggo sulla stampa di oggi l’ulteriore protesta del consigliere Grillini sulla decisione della giunta di aumentare le tariffe del parcheggio ex Salesiani, altra decisione inspiegabile che rischia di penalizzare ulteriormente un Centro Storico già in forte crisi.
Più di una volta mi sono espresso in maniera critica sulla mancanza di interventi di aiuto del nostro Centro, che vive un momento di fortissima difficoltà. Per l’estate appena trascorsa avevamo proposto senza successo, il prolungamento degli incentivi per mantenere gratuito l’uso del suolo pubblico per i locali del Centro, oramai unica vera attrattiva possibile per la nostra piazza che, fatto salvo i successi del Mei e di Argillà, ha vissuto, a mio parere, una delle peggiori estate degli ultimi anni.
Si profilano tempi ancora più duri per il nostro Centro che, nonostante la pioggia di milioni verso la nostra città a seguito del PNRR, non riesce a trovare budget per incentivarne la frequentazione, forse arriverà il nuovo centro commerciale all’uscita dell’autostrada, forse il PUMS si porterà via utili parcheggi, forse arriveranno varchi con telecamere a punire i trasgressori con multe salate, tutti deterrenti alla frequentazione del Centro Storico.
Il nostro centro ha bisogno di aiuti per non perdere la sfida contro i centri commerciali, lo sforzo minimo dovrebbe essere pareggiarne le condizioni, parcheggi comodi e gratuiti come in ogni centri commerciali, locali aperti e accoglienti anche in esterno tutto l’anno, eventi, promozioni e incentivi, mentre la nostra città sembra andare nella direzione opposta!
Quindi un applauso al Consigliere Alessio Grillini che, nonostante sieda con la maggioranza in Consiglio, non ha paura di esprimere le proprie idee anche quando non sono condivise dagli altri gruppi suoi alleati. Noi civici crediamo fortemente che questo sia il modo giusto di fare politica, lottare per ciò in cui si crede, a prescindere da chi ne condivide le idee e dalle proprie convenienze.”