Il giapponese Yasuyoshi Chiba, fotografo della France Presse, ha vinto il World Press Photo 2020. Lo scatto grazie a cui ha ricevuto l’ambito riconoscimento di foto-giornalismo immortala un giovane che recita una poesia tra i manifestanti che chiedono un governo civile a Khartoum, in Sudan, dopo il colpo di stato militare che ha destituito dopo 30 anni Omar al-Bashir.

Il fotografo Epa Dai Kurokawa ha vinto invece il secondo premio nella categoria Spot singoli di World Press Photo 2020 per uno scatto che immortala l’evacuzaione di alcune donne , da parte delle forze di sicurezza a Nairobi mentre si cercano gli autori di un attacco al lussuoso hotel e complesso commerciale DusitD2, a Nairobi, in Kenya.

1° premio nella categoria “Storia dei problemi contemporanei” per il fotografo lughese Lorenzo Tugnoli, già vincitore lo scorso anno del premio Pulitzer per la fotografia:
“È un grande riconoscimento dei tanti anni che ho trascorso a lavorare in questo bellissimo paese. Spero davvero di tornare presto a Kabul! Voglio ringraziare il reparto fotografico di Washington Post, soprattutto MaryAnne Golon e Olivier Laurent e il capo dell’FBI di Kabul Susannah George. E ovviamente non posso dimenticare Giulia Tornari il direttore della mia agenzia Contrasto”