La Conad Ravenna ospita al PalaCosta la Cuore di Mamma Cutrofiano. Prima di scendere in campo le due formazioni sono appaiate in classifica a 18 punti.
Match sponsor dell’incontro è Lidi Group, azienda con sede a Porto Garibaldi, leader nella sterilizzazione e lavanderia industriale, partner ideale delle aziende sensibili al tema dell’igiene e delle aree sterili di lavoro.
“Ci siamo allenati bene – ha dichiarato alla vigilia Nello Caliendo –, concentrandoci su di noi, consapevoli che ci aspetta un impegno importante e guardiamo solo a quello. L’ambiente è sereno e nello spogliatoio c’è la giusta tensione”.

Al fischio d’inizio coach Caliendo, con la squadra decimata dagli infortuni, schiera lo starting six composto da capitan Bacchi e Ubertini sulle bande, Mendaro opposto, Agrifoglio al palleggio, Torcolacci e Gioli centrali, Rocchi libero. Dall’altra parte del taraflex coach Carratù fa scendere in campo Saveriano al palleggio, Lutz in diagonale, Capitan Vincenti e Manzano al centro, Provaroni e Moneta attaccanti di posto 4, libero Barbagallo e Faraone.

L’avvio del match è molto equilibrato, l’ace di Mendaro vale il 3-2, ma le due squadre si sorpassano e controsorpassano più volte. Il primo allungo è della Conad che si porta sul 14-11 con Bacchi e, anche se le ospiti tornano subito sotto sul 14-13, Ravenna prende il controllo del set con un parzialone di 8-1 che vale il 22-14, firmato da Torcolacci prima in attacco e poi a muro. L’Olimpia Teodora non si guarda più indietro e con Ubertini chiude i conti al secondo tentativo sul 25-15.

La reazione ospite arriva nella seconda frazione, in cui Cutrofiano si porta ben presto avanti sul 5-8. Mendaro prova a riportare a contatto le padrone di casa sul 7-8, ma il lavoro a muro di Provaroni e Vincenti regala alle avversarie la fuga sull’8-12. Cutrofiano allunga fino all’11-18 e mantiene il vantaggio fino a fine parziale, chiudendo il set per 18-25.

L’equilibrio torna protagonista nella terza frazione, quando il muro di Bacchi vale il primo vantaggio della Conad sul 7-6. Ravenna prova l’allungo sul 12-10, ma viene subito pareggiata (12-12) e superata sul 15-16. Il parziale è combattutissimo con l’ace di Mendaro che riporta avanti le padrone di casa sul 20-19, poi la volata finale premia le Leonesse, che allungano sul 24-22, trascinate da due punti consecutivi di capitan Bacchi, e chiudono subito i conti per 25-22 grazie a un muro di Torcolacci.

Con l’ace di Agrifoglio l’Olimpia Teodora si porta subito 2-0 nel quarto set. Cutrofiano pareggia 2-2, ma subisce il nuovo allungo delle padrone di casa che si portano 8-5 con l’ace di Ubertini. Torcolacci a muro firma il 10-7, mentre le ospiti perdono lucidità e un cartellino rosso alla panchina regala a Ravenna il 13-8. La Conad vola sul 17-9 con il muro di Mendaro e doppia le avversarie sul 22-11, poi, quando Cutrofiano prova il colpo di coda, ancora due punti consecutivi dell’opposto cubano chiudono il set per 25-15 e il match per 3-1.

Playoff o playout? L’attuale situazione di classifica permette alla Conad Ravenna di sperare fortemente di agganciare la zona playoff. Sassuolo è infatti ora avanti di soli 2 punti e domenica prossima giocherà a Trento. Bacchi e compagne dal canto loro ce la metteranno tutta per uscire vittoriose da Marsala e conquistare così tre punti che saranno importantissimi sia in caso di playoff sia in caso di playout.

LE DICHIARAZIONI

Al termine del match il tecnico della Conad Ravenna Nello Caliendo ha dichiarato: “Questa vittoria è importantissima per sia per i playoff sia per i playout. Per ora ce la gustiamo, poi vedremo a cosa ci servirà. Riguardo alla partita di oggi, nel secondo set Cutrofiano ha girato la formazione e noi abbiamo un po’ stentato a ritrovare gli equilibri, dovevamo modificare qualcosa come tattica di gioco e abbiamo fatto un po’ di fatica. Poi andando avanti abbiamo cambiato anche noi e siamo riusciti a incastrare tecnicamente meglio le rotazioni. È stata una grande prestazione di tutta la squadra che si è ricompattata. Le difficoltà sono tante e quando è così può succedere che tutto si sfaldi o tutto si ricompatti. Fortunatamente le ragazze ci stanno credendo e oggi si è visto in campo. Ora ci aspetta un’altra settimana di passione e domenica un’altra partita importantissima da non sbagliare. Andiamo a Marsala sicuramente per giocarci la partita e vincere”.

La capitana Lucia Bacchi, trascinatrice della squadra e del tifo del PalaCosta sottolinea: “Era l’ultima spiaggia per noi, e come succede tante volte sono venuti fuori l’orgoglio, la voglia di vincere e di non finirla qui. Sono contenta perché abbiamo fornito una prestazione ordinata senza troppe sbavature. Ci siamo organizzati per fare quello che avevamo studiato a video e ci siamo riuscite. Indipendentemente da ciò che farà Sassuolo a Trento domenica prossima, credo che dobbiamo rispettare la maglia che indossiamo. Andremo in Sicilia perciò per fare la nostra partita e fare una buona prestazione”.

CONAD RAVENNA – CUORE DI MAMMMA CUTROFIANO: 3-1 (25-15, 18-25, 25-22, 25-15)
Durata set: 22‘, 24’, 25‘, 22’; tot. 93‘
Arbitri: Rocco Brancati e Paolo Scotti.
Spettatori: 550 circa.

CONAD OLIMPIA TEODORA RAVENNA
Bacchi 14, Mendaro 24, Gioli 12, Torcolacci 10, Agrifoglio 3, Calisesi, Rocchi (L), Ubertini 10, Vallicelli.
N.e: Fusaroli, Altini, Aluigi.
All.: Nello Caliendo.
Vice all.: Francesco Guarnieri.
Muri 10, ace 3, battute sbagliate 10, errori ricez. 0, ricez. pos 57%, ricez. perf 22%, errori attacco 7, attacco 43%.

CUORE DI MAMMA CUTROFIANO
Negro, Provaroni 6, Moneta 11, Saveriano 3, Vincenti 8, Manzano 10, Barbagallo (L), Antignano, Faraone (L), Lutz 19, Morone 1.
N.e.: Bertone.
All.: Antonio Carratù.
Vice all.: Giuseppe Progna.
Muri 6, ace 0, battute sbagliate 6, errori ricez. 3, ricez. pos 46%, ricez. perf 26%, errori attacco 8, attacco 38%.