Andrea Argenta e Yaremis Mendaro Levya sono i rispettivi nuovi acquisti di Porto Robur Costa e Olimpia Teodora per il ruolo di opposto.

Andrea Argenta, veronese, classe 1996 e promessa azzurra, ha esordito in Superlega nella passata stagione con il club di Modena, dopo un brillante campionato come miglior marcatore in serie A2 con Potenza Picena.

Yaremis Mendaro Levya, classe 1994 di nazionalità cubana, ha giocato nel campionato francese di massima serie per poi approdare nel campionato appena passato alla Polisportiva Due Principati di Baronissi.

Abbiamo fatto ad entrambi alcune domande sulla nuova avventura che li aspetta.

Andrea, Yaremis, cosa vi ha spinto a scegliere Ravenna?

A-Ravenna è stata per me una scelta molto semplice e dettata da un unico e importante motivo: il club ha voluto puntare su di me, nonostante la mia giovane età, e ciò mi è bastato a capire di non voler perdere tempo a cercare altre motivazioni.

Y-Ravenna ha un significato particolare per me, in qualche modo mi fa sentire più vicina alla mia nazione; l’anno scorso nella squadra maschile ha giocato un cubano e conosco diverse persone che fanno parte dello staff che provengono anche loro da Cuba. So che non mi sentirò sola e in più ho sempre sentito parlare molto bene dell’Olimpia Teodora, soprattutto della serietà dei suoi dirigenti e della bella storia che li lega a questo sport.

Cosa conoscete dei Club che vi hanno scelto e della città che sarà casa vostra per la prossima stagione?

A-Conosco molti giovani atleti che sono passati dal Porto Robur Costa e ho sempre ricevuto ottimi feedback. Della città so che rimarrò in Emilia-Romagna e quindi sono sicuro che mangerò benissimo, a cominciare dalla piadina! A Modena mi sono trovato divinamente ma mi sento in buone mani per il futuro.

Y-So che la città è bellissima con una storia molto importante, proprio come la storia magnifica che hanno con la pallavolo.

Quali credete siano le vostre caratteristiche vincenti, capaci di fare la differenza?

A-Personalmente mi considero un gran lavoratore, mi impegno al massimo nel perseguire e raggiungere gli obiettivi che mi pongo, anche se ciò richiede spesso più sforzi lungo il percorso. Del resto non mi preoccupo e lascio che siano i fatti a dimostrare quanto valgo.

Y-Sicuramente le mie qualità offensive sono quelle capaci di fare la differenza, ma mi sento sicura e capace di arricchire al squadra anche in fase difensiva.

Quali sono infine i vostri obiettivi per la prossima stagione, sia personali che di squadra?

A-L’obiettivo principale per me è sempre quello di vincere tutte le gare, voglio fare tanti punti ed essere utile alla squadra. Credo che bisogna sempre scendere in campo senza sentirsi sconfitti in partenza e affronteremo insieme le preoccupazioni per la classifica man mano che il campionato andrà avanti.

Y-I miei obiettivi personali e quelli del Club si conciliano perfettamente: vogliamo fare bene in campionato, arrivando il più lontano possibile. Sappiamo che dovremo affrontare una stagione molto equilibrata dove tutti vorranno vincere e perciò bisognerà lavorare con tanta passione e dedizione. Io mi sento prontissima a dare il massimo, continuando a imparare e a crescere per me e per la squadra