Prima partita senza punti per la Consar nel playoff per la Challenge Cup. Nel posticipo della quinta giornata di questo torneo post season, opposta alla capolista Allianz, fin qui sempre vittoriosa, la squadra di Bonitta, priva di Loeppky, Kovacic e Mengozzi e con Recine a riposo, ha combattuto ma non ha trovato la strada per rendere la vita più dura ai padroni di casa, nonostante Zonca sia risultato il top scorer del match con 14 punti (con due ace e un muro vincente) e Pinali si sia disimpegnato bene, chiudendo con un bottino di 13 punti (con un ace e un muro). Ora il tempo di rientrare da Milano ed è di nuovo partita: mercoledì a Cesena sbarca la Callipo Vibo Valentia (si giocherà alle 19).

I sestetti Coach Bonitta propone un nuovo starting six con l’esordio dal primo set del libero Pirazzoli, e la diagonale d’attacco Zonca-Koppers. Batak-Pinali è la diagonale di posto 1, Arasomwan e Grozdanov sono i centrali. L’Allianz Milano si presenta con Sbertoli-Patry, Kozamernik e Mosca al centro, Basic-Maar in attacco e Pesaresi libero. Urnaut e Piano restano a riposo.

La cronaca della partita La Consar ha un buon approccio al match e Zonca fa vedere subito di essere in serata firmando tre punti. Si viaggia punto a punto fino al 9 pari: qui Maar e Patry danno il primo strappo e Milano mette a segno un break di 4 punti (13-9) che non disarma Ravenna, capace di riprendere il filo del set e di riportarsi sotto (17-16) dopo essersi trovata in svantaggio 15-10. Milano respinge il tentativo di rimonta degli ospiti con un secondo allungo fino al 23-17: un margine che si porta dietro fino alla conclusione del primo set (25-19).
Nel secondo set si ripete l’inizio equilibrato fino al 12 pari poi sull’asse Sbertoli-Patry, l’Allianz trova il primo allungo (15-12). La Consar è prontissima a reagire e con due punti di Arasomwan e uno di Pinali ritrova la parità a quota 16. Milano, affidandosi in questo frangente soprattutto a Maar, tenta un altro scatto, rintuzzato prima da un ace di Pinali (18-18) e poi da un attacco di Arasomwan (22-22) in un frangente in cui la Consar sfrutta bene difesa e copertura. Ed è sempre Maar a spostare l’ago della bilancia dalla parte di Milano firmando l’ulteriore allungo, poi chiuso da Basic.
Nel terzo parziale, Milano scava subito il solco (3-0, 8-5) e poi si porta a +7 (13-6) col turno al servizio di Sbertoli. Zonca frena la serie milanese e poi, sul punteggio di 18-8, sale in cattedra con tre punti consecutivi che aiutano la Consar nel suo tentativo di rimonta. Ravenna risale fino al -4 (21-17) ma l’Allianz regge e va a chiudere con Kozamernik e un ace di Basic.

Il commento di Bonitta “Abbiamo provato a stare nella partita in gran parte nel primo set e molto nel secondo, poi la qualità di Milano, che ha disputato una partita molto attenta e positiva, è venuta fuori e ci siamo un po’ disuniti nel terzo set che purtroppo non è andato bene, anche se abbiamo avuto una bella reazione d’orgoglio”.

Il tabellino della gara

Milano-Ravenna 3-0 (25-19, 25-23, 25-18)

ALLIANZ MILANO: Sbertoli 4, Patry 12, Kozamernik 7, Mosca 3, Basic 8, Maar 12, Pesaresi (lib.), Daldello, Urnaut. Ne: Staforini (lib.), Weber, Meschiari, Piano, Ishikawa. All.: Piazza.
CONSAR RAVENNA: Batak 1, Pinali 13, Koppers 7, Zonca 14, Arasomwan 6, Grozdanov 4, Pirazzoli (lib.), Giuliani (lib.), Redwitz. Ne: Stefani, Recine, Orioli, Grottoli. All.: Bonitta.
ARBITRI: Caretti di Guidonia e Papadopol di Mantova.
NOTE: Durata set: 25′, 29′, 24′; tot: 78′. Milano (3 bv, 11 bs, 8 muri, 4 errori, 51% attacco, 35% ricezione, 17% perf.), Ravenna (4 bv, 16 bs, 5 muri, 13 errori, 45% attacco, 44% ricezione, 29% perf.).