Inizia nel migliore dei modi il campionato di B1 25/26 dell’Olimpia Teodora. Le sensazioni positive sulla squadra vista in pre-campionato si sono confermate all’esordio con una bella vittoria in trasferta nel derby contro Forlì.
Match quasi sempre sotto controllo per le Leonesse giallorosse, che dominano tutti i set cedendo il secondo solo grazie a una rimonta nel finale.
Sabato prossimo l’atteso debutto casalingo contro Moma Anderlini Modena: fischio d’inizio ore 17 al PalaCosta.
La partita
La formazione di casa, che quest’anno disputa le partite interne al Villa Romiti, si presenta totalmente rinnovata rispetto alla passata stagione. Nello Caliendo, ex Ravenna negli anni di A2, nuovo coach manfredo, parte con Picchi in regia, opposto Arcangeli, Salvestrini e Folli attaccanti di posto 4, Perletti e Casotti centrali e Calisesi libero. Nessuna sorpresa nello schieramento iniziale proposto da Coach Rizzi che schiera la diagonale Poggi-Casini, gli esterni Boninsegna e Monaco, Marchesano e Fabbri al centro con la capitana Franzoso a dirigere la difesa.
Avvio equilibrato con l’Olimpia Teodora che trova il primo strappo sul 13-10, grazie a muro e primo tempo di Fabbri, che costringe Caliendo al timeout. Forlì tenta di reagire, ma le Leonesse entrano in temperatura approfittando di alcuni errori dalle avversarie. Un produttivo turno al servizio di Fabbri scava un ulteriore solco sul 21-13 e il primo set prende la strada di Ravenna (25-15 il finale).
Si riparte senza cambi di formazione, la squadra giallorossa può contare su una ricezione precisa (chiuderà con il 70% di squadra, con una superlativa Franzoso: 86% di cui 62% perfette) e mette subito il naso avanti (7-4) con Boninsegna. Forlì tenta di rimettersi in scia, ma Casini sale di tono e il muro di Marchesano segna il 14-10 per le giallorosse. Quando Olimpia sembra in controllo, però, Forlì si scuote con gli attacchi dell’opposto Arcangeli (top scorer della partita). Ravenna è ancora avanti 21-18, ma due errori consecutivi rianimano la Libertas e Salvestrini trova due punti pesanti per il sorpasso (23-22). La risposta di Boninsegna regala un set point a Ravenna, ma le padrone di casa piazzano il break di 3 punti decisivo per l’1-1 (26-24).
Occasione sprecata per le Leonesse, che però riacquistano presto lucidità e partono con il piglio giusto nel terzo parziale. Olimpia Teodora vola sull’8-3 e Caliendo spende timeout, ma le giallorosse non si fermano e continuano a spingere con la tranquillità di un ottimo vantaggio, che tocca il massimo di +8 (13-5). Sul 21-15 Ravenna il secondo timeout di Forlì sortisce l’effetto sperato, ma il parziale di 5-1 viene spezzato dal tempo richiesto da Coach Rizzi. La strigliata spazza via i fantasmi del set precedente: Marchesano, la solita Casini e un errore in battuta di Forlì chiudono il parziale (25-21).
Il quarto set parte ancora bene per l’Olimpia Teodora, che va avanti 5-1 prima e 12-4 poi. Caliendo si fa sentire a gran voce dalle sue giocatrici e prova e trovare risorse anche dalla panchina, ma Ravenna vola (15-6) con super Casini e con una notevole compattezza di squadra. Boninsegna mette il +10 (18-8) e la fast di Marchesano di fatto chiude la partita (20-9). Un sussulto di orgoglio delle padrone di casa viene definitamente spento dall’ennesima staffilata di Boninsegna, che mette la firma finale al match (25-17).
“Possiamo essere soddisfatti di questo inizio, la prima partita normalmente porta tante incognite. Abbiamo preso fiducia e coscienza dei nostri mezzi e questa sera, rilassamenti a parte, l’abbiamo dimostrato”, questo il commento dí Rizzi a fine partita.
Il tabellino
Life 365.eu Forlì – Olimpia Teodora Ravenna 2-3 (15-25, 26-24, 21-25, 17-25)
Forlì: Casotti 6, Arcangeli 23, Salvestrini 12, Folli 8, Calisesi (L), Picchi 1, Perletti 2; Montini 4, Casali 1, Turini 2. N.e.: Marello (L), D’Aurea, Calcinari. All.: Caliendo. Ass.: Lini.
Olimpia Teodora: Franzoso (L), Poggi 5, Marchesano 13, Monaco 8, Boninsegna 14, Fabbri 6, Casini 19; Bendoni 1, Balducci. N.e.: Ratti, Piani. All.: Rizzi. Ass.: Falco.






















































