La Pietro Pezzi Ravenna può, a buon motivo, festeggiare la conclusione

della quinta stagione sportiva della propria giovane storia vantando un bilancio assolutamente lusinghiero del suo primo lustro.

La prima squadra, che ha disputato le gare casalinghe al pala Costa, ha conquistato un’altra promozione, raggiungendo lo storico traguardo della serie B al termine di un percorso di 18 vittorie ed una sola sconfitta, guidata da Claudio De Leonibus e Claudio Velastri (in una panchina occupata in precedenza da Vj Bravura, Stefano Rambelli e Matteo Guerra) e con un gruppo di atleti, tutti del territorio, fra i quali una doverosa citazione va spesa per Alessandro Cardia, Lorenzo Anconelli e Marco Sternini, sempre presenti dal primo campionato disputato in 1° divisione fino ad oggi.

Con una squadra in serie D, una in 1° Divisione, una vivace attività giovanile di base ed anche una sezione dedicata al beach volley, la società ha raggiunto il proprio record di 55 tesserati, tutti coordinati dal giovane direttore sportivo Alessio Saporetti (con trascorsi di team manager in Superlega maschile e A2 femminile al fianco di “mostri sacri” del mondo del volley come Marco Bonitta, Giorgio Bottaro e Beppe Cormio) vera anima della poliedrica attività societaria, sportiva e non.

Attenzione e sincero affetto sono stati rappresentati dai tre questori che si sono avvicendati in questi anni a Ravenna, Eugenio Russo, Loretta Bignardi, fino all’attuale Giuseppina Stellino, a testimonianza di un interesse anche nazionale per l’intitolazione di una squadra di pallavolo ad un agente di polizia, situazione pressochè unica in Italia.

La società si è fatta promotrice di una petizione per l’intitolazione a Pietro Pezzi della nuova palestra scolastica di Lido Adriano, che sorge a poca distanza dal luogo del tragico incidente di servizio che gli costò la vita, nel settembre del 2017.

Curatissimo risulta essere il programma di attività sociali e di beneficienza; con giocatori e staff che hanno partecipato ad una giornata di rimozione di rifiuti dalla pineta, alla confezione di pacchi dono natalizi per famiglie bisognose, alla consegna di uova di Pasqua ai piccoli degenti del reparto di Pediatria, alla piantumazione di alberi in collaborazione con il Nucleo Forestale dei Carabinieri ed a numerose altre iniziative di natura non sportiva a carattere solidale.

Un particolare successo ha raccolto la coreografia realizzata ai tempi del lockdown con le ragazze dell’Olimpia Teodora (allora in serie A2) sulle note di “Jerusalema”, che ha registrato un numero record di visualizzazioni, esaltando la “natura social” della società, presente e attiva su Facebook, Instagram e TikTok.

Atleti, staff e collaboratori sottolineano ed apprezzano il ruolo dei tanti sostenitori, senza il supporto dei quali non sarebbe stato possibile realizzare quanto fatto in 5 anni,  fra i quali spicca la BCC, sempre presente dalla prima ora fino ad oggi.

Guidati in panchina dai tecnici Claudio De Leonibus e Claudio Velastri, questi i ragazzi protagonisti della promozione in serie B: Alessandro Aldini, Lorenzo Anconelli, Filippo Brunelli, Matteo Camerani, Alessandro Cardia, Andrea Cerquetti, Matteo Ciccorossi, Lorenzo Foschini, Michele Gardini, Andrea Giugni, Stefano Marchini, Marco Raggi, Federico Rambaldi, Federico Rizzi, Marco Sternini e Samuele Taglioli assistiti dallo staff costituito dal preparatore atletico Daniele Ercolessi, dai fisioterapisti Giovanni Donadio, Matteo Golfari, Antonio Corvetta e dagli osteopati Flavio Tiene e Giorgio Santoni.