Si aspettava una partita ostica e durissima la Consar Rcm e così è stato. La squadra di Bonitta si è trovata di fronte un ostacolo altissimo e nonostante i 23 punti di Bovolenta (duello finito alla pari con l’opposto di Cantù Gamba), gli 11 ace (record stagionale), i 12 punti a muro e percentuali in ricezione molto vicine a quelle avversarie, si è dovuta arrendere al livello di gioco, alla qualità e alla continuità in attacco e difesa della formazione brianzola. Che a Ravenna ha centrato tutti gli obiettivi: ha vinto la quinta partita di fila da tre punti e grazie alle concomitanti sconfitte di Castellana Grotte e Santa Croce, si è presa anche il secondo posto in classifica. Ravenna resta a quota 31, insieme a Cuneo e Grottazzolina nel terzetto in lotta per l’ottavo posto, con la zona playout che resta lontana 7 lunghezze.

I sestetti Bonitta conferma lo starting six dell’ultimo match a Prata con Monopoli in regia, Bovolenta opposto, Arasomwan e Comparoni al centro, Ngapeth e Orioli in attacco e Goi libero. Denora deve rinunciare a Gianotti e Galliani, colpiti da un virus influenzale alla vigilia, sostituiti nel roster da due ragazzi del vivaio, Melli e Lazzari. Nello starting six ci sono Alberini in regia, Gamba opposto, Monguzzi e Aguenier al centro, Ottaviani e Preti (al rientro) in attacco, Butti è il libero.

La cronaca della partita Il punto in apertura di Ngapeth fa sperare bene. Invece sarà l’unico vantaggio di Ravenna fono alla metà del terzo set. Un ace di Ottaviani sancisce il +3 ospite (4-7), un ace di Ngapeth segna l’8 pari. Un altro ace, questa volta di Gamba, spinge di nuovo avanti gli ospiti (8-11). Preti dal centro e Gamba mettono a terra i palloni della fuga brianzola (11-16). Due ace di fila di Ottaviani determinano il +7 ospite (12-19). La Consar Rcm ha un sussulto con due punti di Mancini e un muro di Comparoni per il -5 (17-22), ma Cantù non si scompone e con Aguenier chiude il parziale.
Si riparte con Pinali e Mancini nello starting six di Ravenna al posto di Orioli e Monopoli ma la Pool Libertas ha un avvio sontuoso nel secondo set: con una grande difesa e attacchi puntuali si porta sull’1-7. Ngapeth con due punti e Bovolenta con un ace rianimano squadra e Pala Costa (9-14). Cantù continua a sbagliare poco e a difendere e attaccare molto, portandosi sul 16-22. Il sestetto di Bonitta trova la forza per piazzare un break di 4 punti 20-22) e Truocchio l’ace del -1 (23-24) ma poi c’è l’errore al servizio che decreta lo 0-2.
Cantù parte forte anche nel terzo set, e la Consar Rcm, con Ceban al posto di Arasomwan (fiducia ripagata con 4 punti e un 75% di efficacia), si trova ancora ad inseguire. Gli ospiti si portano sul +4 (4-8) e tengono il vantaggio a lungo (12-16). Qui c’è un break di Ravenna, col turno al servizio di Orioli che frutta un parzialone di 6-0. Cantù spegne gli ardori romagnoli trovando subito la parità (18-18) ma la nuova ripartenza Consar Rcm è quella buona. Orioli mette a terra il pallone dell’1-2.
Ancora Cantù dominante in avvio di quarto set (2-5 e 5-10). Ravenna prova ad avvicinarsi (7-10 con il quarto ace di Orioli) ma gli ospiti allungano di nuovo con un break di 4 punti (7-14), che segna la resa della squadra di Bonitta che prova a restare in partita, soprattutto con una battuta molto incisiva, ma non trova più armi e fiducia per evitare la sconfitta.

Il commento di coach Bonitta “In linea di massima le partite si vincono con una bella battuta e un attacco importante e quando siamo riusciti a fare questo abbiamo giocato alla pari e vinto un set. Poi però abbiamo fatto due set con tanti errori e con partenze ad handicap e contro squadre così forti si pagano sempre. Rispetto alle brutte gare contro Porto Viro e Cuneo qui al Pala Costa, siamo andati meglio ma bisogna rendere merito anche a Cantù che ha fatto una partita di altissimo livello”.

Il tabellino

Ravenna-Cantù 1-3 (19-25, 23-25, 25-22, 21-25)

CONSAR RCM RAVENNA: Monopoli, Bovolenta 23, Arasomwan 1, Comparoni 6, Orioli 11, Ngapeth 6, Goi (libero), Orto, Pinali 4, Mancini 3, Truocchio 2, Ceban 6. Ne: Chiella (lib.), Tomassini. All.: Bonitta.
POOL LIBERTAS CANTU’: Alberini 2, Gamba 23, Monguzzi 7, Aguenier 13, Ottaviani 16, Preti 11, Butti (lib.), Compagnoni. Ne: Melli Martini, Mazza, Lazzari, Picchio. All.: Denora.
ARBITRI: Armandola di Voghera e Cruccolini di Perugia.
NOTE: Durata set: 26’, 36’, 34’, 34’, tot. 130’. Ravenna (11 bv, 16 bs, 12 muri, 9 errori, 37% attacco, 45% ricezione, 11% perf.), Cantù (8 bv, 13 bs, 12 muri, errori, 45% attacco, 44% ricezione, 19% perf.). Spettatori: 738.