Il serio infortunio alla caviglia destra accusato da Milan Peslac nel finale del terzo set toglie dai volti dei ragazzi della Consar RCM la gioia per il primo punto stagionale conquistato a Padova, al termine di un match in cui Goi e compagni, pur discontinui, hanno mostrato quella pazienza, quella tenacia e quella applicazione che coach Zanini aveva chiesto loro. Ma la Consar RCM si fa apprezzare anche per la capacità di restare sempre in partita e di reagire al meglio sia dopo il deludente primo set sia dopo l’infortunio di Peslac.

I sestetti iniziali. Un cambio per parte nello starting six rispetto all’ultima partita disputata. Zanini si affida in attacco a Ulrich in coppia con Vukasinovic, mentre Cuttini, su sponda padovana, preferisce Volpato a Canella.
Il commento della partita Padova indirizza subito dalla sua parte il primo set grazie a un servizio molto efficace (6 gli ace in questo parziale) e a un approccio poco concreto di Goi e compagni, piuttosto imprecisi.
Il break di 4 punti, ottenuti con quattro giocatori diversi, che la squadra di Zanini incasella all’inizio del secondo set, con Candeli nello starting six, da 5-3 a 5-7, prendendosi il primo vantaggio della gara, è il segnale del cambio di passo. La Consar RCM esprime in questa fase una buona pallavolo, non dà spazio ai padroni di casa e sul 14 pari è brava a sprintare nuovamente prendendo tre punti di vantaggio (16-19) e a mantenere il prezioso margine fino al termine, anche se la Kioene arriva pericolosamente fino al 23-24. E’ un errore al servizio di Vitelli a dare l’1-1.
L’equilibrio del terzo set si spezza sull’accelerata della Kioene che dal 9-8 vola sul 14-10 e poi sul 18-12. Sul 15° punto di Ravenna (Padova è a 21), si infortuna seriamente Peslac alla caviglia destra in un contrasto sottorete con Bottolo: le sue grida di dolore gelano la Kioene Arena, dove lui ha giocato una stagione. Lascia il campo in barella e viene portato in ospedale per accertamenti. Alla ripresa arrivano due punti per Ravenna, che risale fino al 21-17. Poi la Kioene cala la saracinesca e incamera il parziale.
Il quarto set vede Ravenna, di nuovo con Fusaro nello starting six, prendere subito due lunghezze di vantaggio, poi c’è un andamento a suon di break e controbreak da 3 e 4 punti, che tengono in equilibrio il parziale. Poi la Consar RCM ri-piazza un break di 4 punti (13-18) e questa volta non c’è più margine per la reazione padovana. Ravenna si prende il parziale con un attacco vincente sulla linea di Ljaftov, confermato dal videocheck.
Nel tie-break Padova, con Vitelli al servizio, vola sul 4-0. La Consar RCM prova a reagire ma non trova opportunità e forza per rintuzzare la fuga dei veneti. Padova vince 3-2 ma Ravenna conquista un punto d’oro, dedicato a Peslac.
Il commento di coach Zanini “Portiamo a casa il primo punto del nostro campionato, con anche un po’ di rammarico per come abbiamo giocato il tie-break, in una giornata in cui purtroppo perdiamo per qualche tempo Milan Peslac per un grave infortunio. A lui facciamo un grande in bocca al lupo per rivederlo presto con noi e gli dedichiamo questo punto. Cerchiamo di guardare il bicchiere mezzo pieno. Ho visto una squadra paziente, tenace, che ha creduto nella possibilità di portare a casa il risultato. Per noi è un punto importante che ci dà carica e morale in vista di un mese di novembre per noi molto impegnativo”.

Il tabellino

Padova-Ravenna 3-2 (25-14, 23-25, 25-18, 21-25, 15-8)

KIOENE PADOVA: Zimmermann 2, Weber 23, Vitelli 11, Volpato 4, Loeppky 12, Bottolo 13, Gottardo (L), Schiro 1, Zoppellari, Canella 9, Petrov 3. Ne: Bassanello (lib.), Guzzo, Crosato. All.: Cuttini.
CONSAR R.C.M. RAVENNA: Biernat 4, Klapwijk 14, Fusaro 3, Erati 6, Vukasinovic, 12 Ulrich 3, Goi (lib.), Pirazzoli (lib.), Dimitrov 2, Peslac, Ljaftov 3, Candeli 1. Ne: Orioli. All.: Zanini.
ARBITRI: Simbari di Milano e Goitre di Torino.
NOTE: Durata set: 25’, 29’, 38’, 31’, 16’ tot. 139’. Padova (11 bv, 22 bs, 13 muri, 20 errori, 45% attacco, 54% ricezione, 20% perfette), Ravenna (5 bv, 20 bs, 9 muri, 11 errori, 33% attacco, 43% ricezione, 16% perfette). Spettatori 800 per un incasso di 4557,07 euro. Mvp: Weber.