Domenica 27 settembre, alle 17.30, si terrà in seminario la presentazione del libro “Vivo per Miracolo”, di Stefano Vitali, La presentazione è organizzata dalla Comunità Papa Giovanni XXIII in collaborazione con la Diocesi di Faenza e ospitata all’interno dell’evento “RiPARTYamo”, che segna l’inizio del nuovo anno pastorale.

IL LIBRO

Stefano ha quasi 40 anni e vive un senso di onnipotenza. Prima segretario personale di Don Oreste Benzi, poi una carriera politica di successo. Una famiglia meravigliosa, anzi, per essere precisi, una Casa Famiglia. Sente di avere tutto e che nulla avrebbe potuto fermarlo. Ma qualcosa sembra arrestare la sua corsa: comincia a stare male. Si sottopone a degli esami. L’esito non lascia dubbi: ha un tumore molto aggressivo e gli resta poco da vivere.

Quando tutto sembra ormai perduto, però, inspiegabilmente e contro ogni aspettativa medica, guarisce. Questo evento è oggi riconosciuto come un autentico miracolo e attribuito all’intercessione di Sandra Sabattini, giovane morta a 22 anni, riminese come lui, che la Chiesa proclamerà Beata proprio quest’anno.

“Vivo per miracolo. Così Sandra Sabattini mi ha guarito”, di Sempre Editore

L’AUTORE

Stefano Vitali, riminese, è prima di tutto un padre: di famiglia e di Casa Famiglia. Dopo aver incontrato don Oreste Benzi, infatti, è entrato a far parte della Comunità Papa Giovanni XXIII, di cui il “prete dalla tonaca lisa”, come molti lo chiamavano, è stato il fondatore, e insieme alla moglie Lolli ha scelto di condividere la vita con gli ultimi, aprendo la loro casa a chIunque avesse bisogno di una famiglia. Il rapporto con don Oreste è sempre stato molto intenso, anche grazie al ruolo di Stefano, che dal 1994 al 1999 fu il suo segretario personale.

Nel 2007, quando Stefano si ammala, è all’apice della carriera politica: dopo essere stato Assessore al Comune di Rimini, diventerà poi Presidente della Provincia. Poi succede l’impossibile: Stefano diventa il protagonista di un fatto scientificamente inspiegabile, come attesta la documentazione medica. Scopre solo in un secondo momento che la sua guarigione è avvenuta grazie all’intercessione di Sandra Sabattini, chiesta per volere di don Oreste, che invitò la famiglia di Stefano e tutta la Comunità Papa Giovanni XXIII ad unirsi in questa preghiera.

Papa Francesco con un Decreto del 2 ottobre 2019, ha riconosciuto ufficialmente l’autenticità del miracolo, in virtù del quale Sandra Sabattini verrà proclamata Beata prima della fine dell’anno.

Il 2 maggio si è celebrato il 36° anniversario della morte di Sandra, a cui la vita di Stefano è ormai legata. Oggi Stefano collabora con la ONG della Comunità Papa Giovanni XXIII, Condivisione tra i Popoli, di cui segue i progetti missionari in tutto il mondo. Proprio alla ONG sono devoluti i proventi derivati dai diritti d’autore del suo libro.