12/05/2018 – I Carabinieri della Compagnia di Ravenna, proseguono nella minuziosa opera di controllo del territorio con servizi organizzati a largo raggio, su tutto il territorio di competenza, con un impiego massivo di pattuglie per garantire sicurezza e rispetto della legalità. Nel pomeriggio del 10 maggio, i militari della Stazione di Marina di Ravenna hanno effettuato una ispezione a sorpresa ad un soggetto sottoposto agli arresti domiciliari. Quando sono entrati, hanno trovano un cittadino di origine sprovvisto di documenti, che asseriva di essere un cugino dell’uomo ai domiciliari. Sottoposto ad identificazione risulta aver fornito ai militari false generalità e che lo stesso era già stato espulsione dalla nazione con divieto di ritorno. Con gli elementi raccolti il 27enne veniva dichiarato in stato di arresto per false generalità e reingresso illegale nel territorio Italiano. Stamani al termine del processo direttissimo, con la convalida e la condanna ad un anno di reclusione con pena sospesa, il Giudice gli ha imposto il rimpatrio immediato che è stato effettuato nel tardo pomeriggio con l’accompagnamento alla frontiera.