Un tratto ammalorato di via Viazza

<<La bonifica delle vie Trova e Viazza, insistentemente richiesta da tutta l’opposizione per oltre un anno, i cui aspetti tecnici e politici Lista per Ravenna ha monitorato di continuo, potrà essere realizzata a breve. I progettisti del Comune ne hanno infatti appena redatto, sotto forma di manutenzione straordinaria, il progetto preliminare, primo passo concreto e reale, al di là delle parole spese a profusione, perché l’ appalto dei lavori possa avvenire fin dai primi mesi del 2020. E’ in arrivo la prossima settimana il parere dei Consigli di Ravenna Sud e di San Pietro in Vincoli, nel cui territorio queste strade sono comprese. Dopodiché la Giunta comunale potrà approvarlo istantaneamente. Entro i due mesi successivi dovrà esserne redatto, secondo il cronoprogramma disposto, il progetto definitivo/esecutivo, cosicché la ditta Sistema 3, già titolare del ‘global service’ manutentivo del patrimonio stradale del Comune di Ravenna, sia incaricata dei lavori>> scrive Alvaro Ancisi, capogruppo di Lista per Ravenna.

<<La relazione generale del progetto riconosce che queste due strade “sono state utilizzate per circa 10 mesi come viabilità alternativa in seguito alla chiusura della SS 67 Tosco Romagnola (Ravegnana), pertanto il consistente aumento del traffico anche di natura pesante ha notevolmente peggiorato lo stato della pavimentazione”; dunque via Trova, posta tra Gambellara e la provinciale via Cella, presenta ora “un fondo di conglomerato bituminoso ammalorato in più punti, pur senza particolari avvallamenti e cedimenti strutturali”; il primo tratto di oltre due chilometri della via Viazza, in località Gambellara tra le vie Cella e Chiesa, “è particolarmente dissestato con deformazioni della carreggiata stradale e crepe longitudinali di entità significativa (imputabili alle caratteristiche particolarmente scadenti del terreno di sottofondo e alla presenza di un canale da un lato e da uno scolo dall’ altro”; mentre il secondo tratto di un chilometro “si presenta con una pavimentazione usurata, ma non avvallata”, dato che “il terreno di sottofondo è in terreno vegetale e non più argilloso” e il canale suddetto (il consorziale Fosso Ghiaia) “non costeggia più la via Viazza”. Di qui gli interventi di rifacimento, adeguamento e sistemazione diversificati tra le condizioni dei tre tratti cui sopra>> afferma Alvaro Ancisi

<<L’ ULTIMO SCOGLIO POLITICO – C’è un solo ultimo scoglio, di natura esclusivamente politica, per fare in fretta, senza subire di fatto nel corso dell’ esercizio 2020 (come spesso avviene) un rinvio. La Giunta De Pascale, adottando il piano triennale dei lavori pubblici 2020-2022 ha sì inserito al n. 22 l’ “intervento di manutenzione straordinaria in via Trova-via Viazza”, per 1,3 milioni, nell’ elenco annuale del 2020, ma non con priorità 1, cioè “massima”, bensì 2, cioè “media”, dunque in seconda fila, a rischio di finire nell’ anno successivo. Siccome sarà il Consiglio comunale a dire l’ultima parola in una delle prossime riunioni di dicembre, Lista per Ravenna chiede dunque fin d’ ora al sindaco se è d’ accordo di correggerlo dando alle vie Trova e Viazza priorità 1. I lavori potranno così essere fatti appena la prossima primavera lo consentirà. Si pensi solo a cosa succederebbe, in caso contrario, se per una qualsiasi fatalità la Ravegnana dovesse patire un’ altra interruzione. Lista per Ravenna non si farà comunque sorprendere.

È SOLO IL PRIMO PASSO – Sappiamo però bene che questo è solo il primo minimo passo. Occorre rimediare anche ai danni che altre strade di campagna – sul fronte destro del Ronco, prima tra tutte via Rustica, e su quello sinistro, da Ravenna fino ai territori di Roncalceci –  hanno sofferto per avere funzionato come sfortunata alternativa alla Ravegnana bloccata. Serve anche costruire nuovi tratti stradale, di competenza comunale, laddove la rete di queste strade è di per se stessa inadeguata e pericolosa, a partire dalla via Argine sinistro del Montone in località San Marco. Lista per Ravenna sa, con ampia cognizione di causa, come mettere la Giunta De Pascale di fronte alle sue responsabilità.

LA RAVEGNANA ‘NUOVA’ – La madre di tutte le battaglie è una “nuova” via Ravegnana, di competenza statale. Si stringono i tempi anche sulle promesse strappate al Comune e alla Regione con il suo inserimento nel Piano regionale dei trasporti (PRIT 2025) adottato il 7 luglio scorso. Grazie ad un emendamento scritto da Lista per Ravenna e presentato e sostenuto dal consigliere regionale della Lega Nord Pompignoli, questo piano prevede ora di realizzare opere straordinarie di adeguamento strutturale sulla Ravegnana esistente, e solo in subordine la costruzione di una specie di Ravegnana 2 che utilizzerebbe il primo tratto ravennate dell’ E45, da lì raggiungendo trasversalmente Forlì con un nuovo tracciato. Le prime mosse sono sconfortanti. Ne riparliamo>> conclude Alvaro Ancisi di Lista per Ravenna.

Anche la lista civica La Pigna pose attenzione a Via Trova, Via Viazza, e pure Via Rustica nella località delle Ville Unite, già il 18 giugno 2019, giorno nel quale il Consiglio comunale approvò un ordine del giorno con il quale si chiedeva alla Giunta di provvedere quanto prima.

“La nostra richiesta era supportata da centinaia di firme raccolte nei mesi precedenti in occasione dei nostri banchetti ed é stata votata da tutto il Consiglio Comunale ad eccezione dei consiglieri Biondi e Tavoni della Lega Nord” afferma Veronica Verlicchi, capogruppo La Pigna.

“La riasfaltatura delle suddette strade é stata, conseguentemente, inserita nel piano lavori dei prossimi mesi.

E’ un risultato importante che ci riempie di soddisfazione soprattutto perché da decenni la Trova, la Viazza e la Rustica rappresentano un vero e proprio calvario per tutti coloro i quali si trovano a doverle percorrere.

Nella nostra propostagli si chiedeva anche di provvedere all’illuminazione delle tre strade, per ridurne la pericolosità nelle ore notturne. Il progetto di illuminazione, verrà valutato dall’amministrazione nei prossimi mesi.

Viste le tante lamentale dei cittadini, le numerose firme raccolte, nonché l’impegno derivante da voto del Consiglio comunale, auspichiamo che l’Assessore Fagnani dia massima priorità alla riqualificazione così da porre fine ad anni ed anni di disagi per residenti ed avventori” conclude Verlicchi.