I recenti lavori di manutenzione alla pavimentazione di via Trieste, nel tratto di competenza Anas, hanno determinato maggiori rischi per i ravennati che la percorrono.

Diversi cittadini, infatti, ci hanno segnalato che la strada, oltre ad essere priva di illuminazione, non presenta l’obbligatoria linea di mezzeria e di delimitazione dei bordi della carreggiata.

Questo, unito al buio e alla nebbia, la rendono molto più pericolosa di quanto non lo fosse già, come i gravi incidenti del recente passato, purtroppo, hanno dimostrato.

Poiché tale tratto, insiste nel territorio del Comune di Ravenna, chiediamo che il Sindaco de Pascale intimi ad Anas, attraverso l’utilizzo degli strumenti che la legge gli consente, di mettere al più presto in sicurezza via Trieste.

Lo stesso dicasi per il tratto antistante le scuole di Marina di Ravenna, dove le strisce del passaggio pedonale non sono ancora state eseguite causando una situazione di serio pericolo per i bambini.

La sicurezza dei ravennati deve essere tra le priorità del Comune di Ravenna. Pertanto il Comune deve farsene garante e, qualora Anas non provveda in tempi congrui, farsi carico dei lavori necessari rivalendosi poi su Anas.

Diversi mesi fa, abbiamo depositato un ordine del giorno che chiede all’amministrazione de Pascale di mettere in sicurezza via Trieste sgravandola dal traffico dei mezzi pesanti, individuando una alternativa per il loro transito.

La proposta giace ancora in attesa di discussione in Consiglio comunale. Vedremo se la maggioranza a guida Pd avrà il coraggio di bocciare anche questa iniziativa de La Pigna, in barba alle esigenze dei cittadini Ravennati.