La capacità distruttiva del Pd ravennate non conosce limiti: a farne le spese, questa volta e da anni, é la Pialassa Piomboni.

Gli appetiti speculativi che ruotano attorno al porto e di cui il Pd é da decenni protagonista e garante, hanno prevalso sulla tutela e sulla valorizzazione della pialassa Piomboni.

La notizia che l’area in question sia oramai priva di acqua non è, come sostiene il

presidente dell’Autorità Portuale Daniele Rossi, frutto solo di cause naturali.

Ne abbiamo preso atto, semmai ve ne fosse stata la necessità, nel sopralluogo effettuato sabato 5 gennaio 2019 alla presenza del nostro tecnico e consigliere Territoriale Andrea Barbieri.

Sulla Pialassa Piomboni si scaricano interessi e speculazioni dell’ambito portuale es industriale ben coperti dal regime ravennate. Su quello che era stato spacciato come il progetto principe della rinascita della Pialassa Piomboni si sono spesi ingenti soldi pubblici, parliamo di ben 32 milioni di euro, che, anziché rinaturalizzare l’area ambientale come recita il titolo del progetto, ha inferto un colpo – forse mortale – a questa zona tutelata dall’Europa e dalla Regione Emilia-Romagna. Si tratta, in realtà, di un vero e proprio interramento della Pialassa e di una riduzione progressiva e consistente della storica laguna ravennate.

Va detto, poi, che nella Pialassa Piomboni é presente la cassa di colmata Nadep. Cassa definita dalla Procura della Repubblica di Ravenna, come una discarica abusiva, per la quale l’Autorità Portuale ha pagato e paga tuttora locazioni milionarie, nonostante tutto.

Nell’area naturalistica é presente di ogni: i rifiuti compresi e non per cause naturali.

Da dove provengono? Dalla rottura delle sponde delle casse di colmata? Da altre modalità di conferimento?

Si spiegherebbe, così, anche l’indisponibilità del Pd e del Sindaco de Pascale a trovare la strada per la riqualificazione dei capanni da pesca.

Oltre agli ostacoli e alle pastoie amministrative a preoccupare i proprietari dei capanni da pesca che stanno cercando di ottenere la riqualificazione, si aggiunge quella per la disastrosa situazione della piallassa che ad oggi, non può più essere considerata area di pesca.

In virtù di queste considerazioni, riteniamo che sia urgente per quanto opportuna un’audizione, in commissione consiliare porto, del Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale Daniele Rossi, per far sapere ai ravennati come stanno esattamente le cose e per capire quale sarà il vero destino della Pialassa Piomboni, storico gioiello del patrimonio ambientale ravennate.

Lista Civica La Pigna