“Il rispetto delle leggi e della legalità, é un principio che non ammette deroghe. Nemmeno quando ad essere infrante sono leggi apparentemente banali, poiche si parte dal presupposto imprescindibile che se una questione é stata normata dal Legislatore, essa non é affatto banale o poco importante.
Lo stesso vale per l’esposizione di bandiere e simboli diversi da quelli istituzionali sulle facciate dei palazzi pubblici, regolata dal D.P.R. 7 aprile 2000, n. 121 che non  prevedere – quindi vieta – l’esposizione negli edifici pubblici di bandiere non istituzionali o di parte.

A Ravenna però l’amministrazione de Pascale, già da diversi mesi, esponeva la bandiera arcobaleno sul balcone della Residenza comunale, proprio al centro delle bandiere istituzionali. A nulla sono valsi i nostri reclami. Così come rimangono costantemente lettera morta le tantissime proposte che rivolgiamo a sindaco e giunta nell’interesse della nostra Comunità e del nostro territorio.

Il 2 gennaio scorso ci siamo rivolti al Prefetto di Ravenna il Dott. Castrese De Rosa, che già avevamo interpellato per l’annosa questione dell’interruzione del servizio di illuminazione pubblica.
Il Prefetto ha avallato la nostra segnalazione, invitando il sindaco a rimuovere la bandiera arcobaleno. E cosi la bandiera arcobaleno é stata finalmente rimossa dalla balconata di Palazzo Merlato.

E’ bene precisare che l’azione de La Pigna è unicamente rivolta al rispetto della normativa e non certo contraria alla bandiera della pace in quanto tale. Ci saremmo, infatti attivati, anche in presenza di una qualsiasi altra bandiera che non fosse quella della Repubblica Italiana,  dell’Unione Europea e del Comune di Ravenna. Gli edifici pubblici devono esporre solamente le bandiere previste dalla legge.

Desidero, infine, ringraziare il Prefetto Castrese De Rosa per aver dimostrato ancora una volta attenzione verso le segnalazioni che provengono dai Ravennati e per aver esercitato con tempestività i poteri di vigilanza che la legge in materia gli assegna. “