Si è svolto presso l’Associazione Nautica Sebina il Campionato Italiano Under 19 Team Race che ha visto otto squadre al via impegnati sugli RS Feva. Sul Lago d’Iseo era presente anche il Circolo Velico Ravennate con una squadra composta da Carlotta Palmarini, Maria Elena Haag, Linda Raspadori, Alessandro Mazza, Valentina Ghirelli e Aurora Emiliani. Il Comitato Organizzatore è riuscito, nelle giornate di venerdì e sabato, a portare a termine due Round Robin nel corso dei quali il team bizantino ha vinto il cinquanta per cento delle regate disputate. Domenica, a causa della mancanza del vento, non si è svolta alcuna regata: situazione che ha cristallizzato la classifica e il quarto posto del Circolo Velico Ravennate. Soddisfatto il coach Giovanni Stella, che all’indomani della trasferta di Sulzano ha dichiarato: “È stata una fantastica esperienza, specie per le ragazze e per Alessandro Mazza, che erano alla loro prima regata di Team Race in equipaggio“.
Si è disputata ad Arco, sul Lago di Garda, la 26° edizione dell’Ora Cup Ora, evento riservato ai giovanissimi atleti della Classe Optimist, che si sono ritrovati sull’alto Garda a rappresentare quindici nazioni in una flotta di quasi seicento unità. La squadra del Circolo Velico Ravennate ha partecipato con un nutrito gruppo di atleti, sia per il raggruppamento Juniores, che con i più piccoli Cadetti. Le condizioni meteo sono state le tipiche gardesane: tre prove con Ora sui 15-18 nodi il primo giorno, solo una prova con vento instabile il secondo giorno per una perturbazione da Scirocco che ha compromesso la termica pomeridiana e ancora due regate con Ora sui 15 nodi il terzo giorno, nel quale è arrivata la conferma dei leader che hanno occupato le primissime posizioni fin dal primo giorno dell’Ora Cup Ora. E’ stato così per Erik Scheidt, che ha vinto nettamente nella categoria juniores tra i 478 avversari e per Artur Brighenti, vincitore tra i Cadetti. I diciannove atleti del Circolo Velico Ravennate che hanno partecipato all’Ora Cup Ora tornano a casa con un bel bagaglio di nuove esperienze, come confermano le parole della coach dei Cadetti Camilla Bert: “Per i nostri giovani velisti è stata un’esperienza incredibile a livello formativo: trovarsi a regatare in mezzo a 600 Optimist provenienti da tutte le parti del mondo ha alzato di una spanna l’asticella delle nostre competenze. Per chiamare acqua in inglese hanno imparato ad utilizzare termini come “starboard” o “room to tack”, e questi sono solo piccoli esempi di come partecipare ad un evento internazionale di questo livello possa servire alla nostra crescita personale. Tecnicamente l’esperienza è stata impagabile, come sempre. Gestire le partenze con 600 regatanti, senza perdere la concentrazione in mezzo a cinque batterie con vento fresco a cui noi Ravennati non siamo così abituati, non è stato semplice. I ragazzi pagano un po’ di inesperienza per il fatto che la pandemia ha imposto un lungo stop alle regate, e la componente emotiva a volte prevale sulla loro razionalità in acqua. L’Ora Cup Ora è stata comunque l’occasione perfetta per prepararsi al Campionato Italiano che ci aspetta a Cagliari” ha concluso la Bert.