Noi ravennati della Lista Civica La Pigna riteniamo sia ormai tempo di abbandonare le chiacchiere per adoperarsi in interventi concreti ed efficaci per la salvezza della Valle della canna. Occorre, quindi, mettere in campo proposte fattive per costringere il Sindaco Michele de Pascale, ad esprimersi e ad intervenire sulla strage accaduta in questa Valle, interrompendo il suo totale silenzio e la sua inerzia.

Lo facciamo con 3 mozioni distinte, che affrontano i diversi aspetti della questione della Valle della Canna e di Punta Alberete.

La prima mozione chiede che il Comune di Ravenna si costituisca parte civile, in caso di processo penale, per chiedere agli eventuali responsabili il pagamento dei danni, anche d’immagine, subiti.

La seconda, esorta il Sindaco de Pascale affinché si attivi presso la Regione Emilia-Romagna, proprietaria di circa il 90% della Valle, affinché receda dalla convenzione sottoscritta con il Parco del Delta del Po, per l’inadempienza legata alla prolungata mancanza di interventi di manutenzione nella Valle della Canna.

Infine, la terza ed ultima mozione chiede che il Comune di Ravenna proceda all’immediato recupero del credito, di circa 360.000 euro, vantato nei confronti del Parco del Delta del Po, per lavori richiesti ed effettuati per suo conto.

Si tratta di soldi dei ravennati che devono essere introitati senza ulteriore indugio, anche mediante al ricorso del recupero forzoso.

La commissione consiliare tenutasi qualche settimana fa sul tema, come prevedibile, non ha portato ad alcun risultato concreto a favore della Valle della canna.