Quel bambino che si aggirava tutto solo per le vie del centro armato di bomboletta spray disegnando oscenità sui muri dei palazzi era stato notato da diversi commercianti e residenti di Faenza che avevano segnalato la cosa al Comando della polizia locale dell’Unione.

Gli agenti della polizia locale, sulla scorta di quelle informazioni, hanno così dato avvio all’attività investigativa. Attraverso l’analisi delle immagini delle telecamere della videosorveglianza i vigili hanno trovato riscontri rispetto a quanto segnalato trovandosi di fronte a quello che hanno ritenuto essere l’autore, un bambino di 8 anni. Memorizzata la fisionomia, dopo alcuni giorni, una pattuglia, durante un normale servizio di controllo del territorio, si è imbattuta nel giovane. Gli agenti, con le dovute cautele del caso, vista l’età, lo hanno avvicinato e gli hanno chiesto se nei paraggi ci fosse un genitore, appurando invece che il bimbo era da solo. Dopo qualche verifica i vigili sono riusciti a contattare la madre che è poi stata convocata al Comando di via Baliatico per poter riconsegnare il figlio. In quella sede la donna è stata denunciata per abbandono del minore.

La vicenda è stata segnalata anche agli uffici competenti e alla Procura dei minori di Bologna.