L’Emilia-Romagna si prepara alla campagna vaccinale contro il coronavirus che partirà ad inizio gennaio con il vaccino prodotto dalla Pfirezer. I primi ad essere vaccinati saranno i lavoratori degli ospedali, pubblici e privati, e dei presidi socio-sanitari territoriali, i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta, i volontari e i dipendenti delle associazioni e delle delle attività di emergenza di trasporto sociale, le strutture residenziali per anziani, ospiti e lavoratori. 180 mila le persone che potenzialmente potrebbero ricevere il vaccino nella prima fase in regione. 360 mila le somministrazioni. Sono infatti due le dosi necessarie per la vaccinazione. Per ogni provincia è stato definito un punto unico di somministrazione ad eccezione del territorio bolognese. I centri vaccinali, da definire nei prossimi giorni, saranno posizionati al di fuori delle strutture ospedaliere o comunque in aree degli ospedali dove non è previsto il passaggio degli utenti.