A seguito di proposta dell’Ausl della Romagna, anche quest’anno i nove Comuni dell’Unione della Bassa Romagna hanno adottato congiuntamente un’ordinanza per effettuare trattamenti adulticidi straordinari contro la zanzara comune del genere Culex, per la prevenzione dell’infezione dal virus “West Nile”. Si tratta di una misura preventiva necessaria a seguito dell’evidenza della circolazione del virus in alcune aree della regione.

Per la prevenzione dell’infezione da virus West Nile è necessario ridurre al massimo la popolazione delle zanzare comuni, oltre a quella della zanzara tigre, attuando rigorosamente gli interventi di lotta antilarvale ed effettuando interventi straordinari preventivi con adulticidi dove siano in programma manifestazioni che comportino il ritrovo di molte persone all’aperto nelle ore serali.

Chi organizza eventi soggetti ad autorizzazione in cui si ritrovano molte persone all’aperto in aree verdi o in zone con presenza di verde nelle ore serali è quindi obbligato a effettuare interventi straordinari con adulticidi preventivi secondo le modalità indicate nelle “Linee guida regionali per un corretto utilizzo dei trattamenti adulticidi contro le zanzare”. Le modalità sono reperibili al link www.zanzaratigreonline.it/Lineeguidaperglioperatori/tabid/582Default.aspx.

È necessario affidare l’esecuzione dei trattamenti a ditte specializzate del settore e affiggere nell’area interessata con almeno 24 ore di anticipo cartelli informativi alla cittadinanza che riportino la data e l’ora del trattamento. Infine, gli organizzatori della manifestazione sono tenuti a dare comunicazione preventiva della data del trattamento adulticida all’Associazione romagnola apicoltori alla email info@arapicoltori.com.

Come indicato nel Piano Regionale, per ridurre il disagio dovuto alle punture di zanzara è consigliato, inoltre, adottare alcune misure di protezione individuale, che vanno applicate in particolare nelle ore serali e notturne. All’interno di abitazioni e immobili è consigliato l’uso del condizionatore, nel caso non sia possibile schermare porte e finestre con zanzariere o reti a maglie strette. È possibile inoltre l’uso di apparecchi elettroemanatori di insetticidi liquidi o a piastrine o zampironi, sempre con le finestre aperte. All’aperto è invece consigliato indossare indumenti chiari con maniche e pantaloni lunghi ed evitare profumi, creme e dopobarba. È possibile usare repellenti cutanei, da applicare sulla pelle scoperta ed eventualmente sui vestiti per aumentare l’effetto protettivo. I repellenti non vanno usati nei bambini al di sotto dei tre mesi di vita, mentre nei bimbi con età compresa tra 2 mesi e 3 anni è consigliato non utilizzare repellenti ma applicarli eventualmente solo sulla parte esterna dei vestiti, nelle parti che non possano essere succhiate. La durata della protezione dipende dalla concentrazione del principio attivo nel prodotto. In genere la durata della protezione è accorciata in caso di aumento della sudorazione ed esposizione all’acqua.

Le ordinanze rimarranno in vigore fino al 31 ottobre, salvo eventuali proroghe.