È stata approvata questa mattina dal Consiglio di Amministrazione dell’Università di Bologna la proposta di attivazione dei corsi di laurea a ciclo unico in Medicina e Chirurgia presso le sedi di Ravenna e Forlì.

L’attivazione del corso di laurea in Medicina a Ravenna, che vedrà il suo avvio a settembre 2020, si inserisce nel più ampio progetto ‘Romagna Salute’ che coinvolge la Regione, gli Enti del territorio e tutte le città in cui insiste l’Università di Bologna: Cesena, Forlì, Ravenna e Rimini.

A Ravenna si discute da mesi dell’attivazione di questo nuovo corso di Laurea, che richiede un impegno economico locale che si aggira intorno ai 30 milioni di euro e che coinvolge il Comune di Ravenna, la Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, la Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, l’Istituto Oncologico Romagnolo, il Gruppo Villa Maria, la Fondazione Flaminia e l’Ausl Romagna.

La presenza di Medicina e Chirurgia nella nostra provincia, oltre che ad arricchire la già importante offerta formativa del Campus di Ravenna rappresenta un’opportunità di crescita per la sanità nel nostro territorio, impegnando docenti e personale Universitario nonché medici attivi nella Ausl della Romagna permettendo di sviluppare importanti rapporti e sinergie nei diversi ambiti sanitari riguardanti l’assistenza, la ricerca e la formazione.

Le lezioni a Ravenna si svolgeranno presso l’Ospedale Santa Maria delle Croci, dove è già stato approvato un progetto riguardante la realizzazione di aule e laboratori didattici all’avanguardia.