La Cassa di Ravenna Spa aderisce al progetto ‘Una donna, un lavoro, un conto’ promosso dall’Associazione Bancaria Italiana (Abi) e da Federcasse. L’adesione al progetto comporta la partecipazione attiva della Banca ad iniziative di educazione finanziaria rivolte ad un pubblico femminile per l’acquisizione delle conoscenze di base sui principali strumenti bancari per una gestione consapevole e soprattutto libera e indipendente delle proprie risorse.

In particolare, sul totale delle persone clienti della Cassa, ovvero che hanno almeno un conto corrente intestato singolarmente o in cointestazione, le donne sono il 49,98%. Di queste, il 58%, hanno un conto corrente intestato singolarmente, l’11% hanno sia un conto corrente intestato singolarmente sia un conto corrente cointestato, mentre il 31% hanno esclusivamente un conto cointestato.

Tali dati denotano un significativo grado di autonomia delle donne che sono titolari di un conto corrente presso La Cassa di Ravenna Spa, considerato che il 69% di esse, è titolare di almeno un conto corrente individualmente intestato. Una percentuale altrettanto elevata si rileva anche sulle altre banche del Gruppo, ovvero Banca di Imola (65%) e Banco di Lucca e del Tirreno (67%).

“Con queste nuove e importanti iniziative, il Gruppo La Cassa di Ravenna rafforza la sua attenzione ai temi dell’inclusione finanziaria, della parità di genere e della valorizzazione del ruolo delle donne nell’economia e nella società, obiettivi da sempre perseguiti con convinzione e sensibilità e che hanno consentito a tutte le banche e società del Gruppo La Cassa di Ravenna di ottenere la Certificazione per la Parità di Genere”.