Roberto Rustichelli è stato scelto come presidente dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. Lo ha annunciato la presidente Elisabetta Casellati alla presenza del presidente della Camera Roberto Fico.

“Sono arrivate in totale 112 candidature, 89% uomini, 11% donne, 51 avvocati, 21 magistrati, 42 professori universitari, 7 dipendenti pubblico impiego, 3 imprenditori e 6 pensionati”, ha spiegato il presidente della Camera, Roberto Fico aggiungendo che “oggi abbiamo fatto qualcosa di veramente eccezionale siamo riusciti a creare un metodo e a mettere in campo una pratica pubblica che prima d’ora, fatta così, non era mai stata possibile” spiegando le procedure di selezione dei candidati.

“Abbiamo avviato con il Presidente Fico un metodo nuovo: quello della trasparenza. Per questo abbiamo chiesto ai vari candidati di mandare alla nostra posta elettronica i vari curricula, li abbiamo esaminati, tenendo presente il merito”, ha aggiunto il Presidente Casellati durante la conferenza stampa.

Tre sono stati gli elementi tenuti in considerazione per la selezione: “il primo requisito è la terzietà e quindi si è ricorsi al parametro dell’indipendenza politica in relazione all’attività professionale che ciascun candidato ha svolto, la competenza tecnica nella materia specifica dell’Antitrust e le esperienze istituzionali di ciascun candidato”, ha concluso Casellati.

Roberto Rustichelli è nato a Faenza e ha 57 anni, ma vive a Napoli dove è presidente del collegio B del Tribunale delle Imprese. Si è laureato in Giurisprudenza all’Università di Bologna e in Scienze economiche e gestionali alla Sapienza.

E’ stato vice capo gabinetto del ministro delle Attività Produttive, con delega alle grandi imprese in crisi (Parmalat, Cirio, C.I.T.); alla tutela del “Made in Italy”; alla “Legge sulla competitività”, alla “Semplificazione” ed è stato membro del comitato nazionale per la lotta contro le frodi comunitarie (Colaf), della Commissione per la predisposizione del regolamento sull’alto commissario anticorruzione, e della Commissione di studio sull’azione collettiva (class action) nei confronti della Pubblica Amministrazione

E’ stato anche titolare di un’impresa immobiliare, la A.B.I., di Faenza dall’84 all’88.