Il fronte del fuoco è ancora attivo. Il perimetro dell’incendio rimane invariato, le squadre di terra stanno ben contenendo le fiamme, impedendo che il fronte avanzi. La superficie interessata dal rogo rimane invariata: circa 20 ettari. Il focolaio più ostinato è sul crinale del monte su entrambi i versanti, in particolare quello in un canalone compreso tra due alture.
Oggi nel primo pomeriggio sono ricominciati i lanci di estinguente, prima con l’elicottero Vf del reparto volo di Bologna, poi con due Canadair che si avvicendavano negli scarichi dall’alto.
L’aria secca e il terreno asciutto (non piove da tempo nella zona) non facilitano le operazioni di spegnimento, anche se il fronte è sotto controllo, lo ripeto. L’intervento andrà ancora avanti nella nottata e, a seconda delle condizioni meteo di domani, si deciderà la strategia da seguire.
La criticità naturalmente sta nella presenza di vento e di aria secca. Il dispositivo si soccorso dei vigili del fuoco non è molto variato rispetto ai giorni scorsi, le forze in campo sono molte, provenienti dai comandi di Ravenna, Bologna, Forlì-Cesena. Molti mezzi utilizzati. In supporto la Protezione Civile con i volontari.