Intensificati i controlli da parte dei carabinieri di Faenza durante la due giorni di Ferragosto per  assicurare la sicurezza stradale e prevenire eventuali incidenti stradali, oltre a monitorare il territorio. In meno di 48 ore sono state  controllate più di  cento  persone insieme ad una  ottantina  di veicoli, ma non sono mancate le denunce e le perquisizioni antidroga.

Proprio in tema di  sicurezza stradale,  le pattuglie dell’Arma oltre che alla velocità, si sono concentrate sul tasso alcoolemico degli automobilisti, con l’ausilio di precursori ed etilometri, così da prevenire sinistri stradali. Alla fine  sono stati  due  i denunciati per “guida in stato di ebbrezza”: si tratta di un 28enne faentino, alla guida di un’Opel Zafira, che mentre stava percorrendo via Cimatti, verso la periferia della città, ha urtato un marciapiede   e si è fermato al centro della carreggiata, dopo aver abbattuto un cartello della segnaletica stradale. Quando i carabinieri sono giunti sul posto ed hanno sottoposto il conducente alla prove dell’etilometro, hanno accertato che aveva un tasso alcolemico pari a 1,99 g/l. L’autovettura, oltre a presentare ingenti danni, era risultata priva della targa anteriore, che è stata recuperata in un secondo momento lungo via Granarolo, in prossimità di un altro cartello stradale che il conducente aveva abbattuto qualche minuto prima.

Nel secondo caso, mentre i carabinieri stavano pattugliando la zona di via Celle, per prevenire i furti, hanno fermato una monovolume condotta da un 50enne “pizzicato” con un tasso alcolemico di  1,79 g/l.