Ritorna in Darsena a Ravenna, domenica 13 giugno, La Pulce d’Acqua: la fiera del riciclo consente a tutti di acquistare a prezzi contenutissimi libri, bijoux, oggettistica, abbigliamento, giochi, utensili della tradizione e tanto altro.

L’ingresso per i visitatori (dalle 8.30 alle 18.30) è gratuito; l’evento è organizzato nel rispetto dei protocolli anti-Covid, anche con l’ausilio di un’apposita cartellonistica sul luogo. Il mercatino proseguirà poi per tutta l’estate e oltre. Prossimi appuntamenti: 27 giugno, 10 e 31 luglio, 28 agosto, 12 e 26 settembre, 10 e 24 ottobre, 7 e 21 novembre, 8 dicembre.

L’iniziativa, ormai un punto di riferimento nel panorama ravennate, è aperta a tutti i privati cittadini che desiderano svuotare cantine, soffitte e armadi dagli oggetti che non usano più, ma che possono essere utili ad altri, innescando un circolo virtuoso e allungando la vita degli oggetti.

La filosofia delle fiere de La Pulce è quella di unire al risparmio la cultura del riutilizzo, oggi di fondamentale importanza per arginare lo spreco incessante di risorse e tutelare l’ambiente. Tra i banchi del mercatino non è raro trovare pezzi unici e riannodare il filo dei ricordi. E sono tante le storie dietro le cose che hanno caratterizzato le ultime edizioni: un visitatore ha trovato ad esempio un classico “mangiadischi” anni ‘60, e poi alcuni dischi che la madre faceva suonare quando era bambino…

Per tutte le informazioni: www.pulcedacqua.it