02/04/2018 – Purtroppo si ritorna a parlare di Kojak a Porto Fuori, non sono servite riunioni o tavoli di concertazione con Territoriale, Comitato Cittadino, gestione e proprietà, a mio parere diventa inutile se è assente la volontà di trovare soluzioni, che l’annoso disagio chiede siano drastici. Il tempo ormai è scaduto. I fatti incresciosi dei mesi scorsi, che ha visto per un periodo la chiusura della struttura, non hanno assolutamente insegnato nulla, anzi ha creato solo programmazioni con aperture maggiori e quindi con problemi maggiori. La sera della vigilia di Pasqua altri danni e disagi. La Parrocchia ha dovuto nei mesi scorsi installare un cancello per evitare incursioni poco desiderate nel piazzale, visto che ha subito danni ingenti, gli abitanti di quel contesto abitativo devono loro malgrado conteggiare i danni delle nottate, altri hanno perso quella serenità notturna assente da tempo, commerciati con evidenti problemi all’apertura degli esercizi. Credo sia davvero giunta l’ora di porre fine, ormai rimedio non è più possibile, a questo continuo disagio, e qui mi appello in maniera severa ai preposti comunali e della sicurezza, che ritengo poco attenti a questi problemi che investono Porto Fuori. Le responsabilità sono evidenti, girarsi dall’altra parte è poco rispettoso per i cittadini.