Riqualificazione di spazi verdi in città e nel forese, miglioramento delle condizioni di comfort termico, aumento della fruibilità delle aree pubbliche. Continua il percorso verso la transizione ecologica avviato dal Comune di Ravenna, destinatario di risorse pari a 1.103.640 euro che consentiranno la realizzazione di otto interventi dislocati in diverse zone dell’esteso territorio comunale (Savio, Sant’Alberto, Grattacoppa, Santerno, Ravenna centro, Punte Alberete).

I progetti saranno finanziati dal ministero della Transizione ecologica nell’ambito del “Programma sperimentale di interventi per l’adattamento ai cambiamenti climatici in ambito urbano”, finalizzato ad aumentare la resilienza dei centri urbani ai rischi generati dai cambiamenti climatici, con particolare riferimento alle ondate di calore e ai fenomeni di precipitazioni estreme e di siccità.

Le azioni proposte dal Comune di Ravenna sono dirette ad una migliore gestione dei rischi di natura climatica (isole di calore, ondate di calore estivo, siccità, fenomeni di precipitazione intensa) unitamente a progetti di rigenerazione urbana.

“Si tratta di una nuova gratificazione per Ravenna, una città indirizzata a proseguire il percorso verso la transizione ecologica – dichiara il sindaco Michele de Pascale –. I progetti previsti in città e nel forese metteranno in campo strumenti di adattamento ai cambiamenti climatici, portando una serie di benefici in termini ambientali e architettonici, ma anche sociali. La riqualificazione delle aree verdi oltre a ridefinire l’aspetto del territorio si tradurrà infatti in un miglioramento del comfort di tante zone del nostro comune, che potranno diventare più fruibili e vivibili per i cittadini e le cittadine”.

Nello specifico, è prevista la riqualificazione di quattro aree verdi situate in zone urbane e periferiche, che saranno piantumate e arredate con panchine e percorsi pedonali: il parco Piccioni-Cinelli a Savio, per una superficie di 9.100 mq; il giardino dedicato alle vittime di Hiroshima a Sant’Alberto, pari a 15.700 mq; il parco don Carlo Siboni a Grattacoppa, esteso per 8.000 mq e il giardino di 2.000 mq collocato nella zona retrostante la chiesa di Santerno.

Nel centro urbano di Ravenna verrà realizzato un parco fluviale di 40.000 mq adiacente ai Fiumi Uniti, in via Galilei, e si procederà al completamento dell’area verde nell’ex caserma Alighieri. Sempre in città è in programma la riqualificazione del parcheggio in piazza Mameli, dove è prevista la sostituzione della pavimentazione esistente con materiale drenante e l’inserimento di alberature.

Nell’area verde di Punte Alberete, infine, è prevista la riqualificazione del parcheggio, con l’eliminazione di una sua porzione e il successivo rimboschimento.

“Questi progetti rappresentano concretamente l’idea di rigenerazione urbana avviata per la nostra città – afferma l’assessore a Verde pubblico e riforestazione Igor Gallonetto – indirizzati proprio a tutelare i principali beni di cui disponiamo: salute e ambiente. Naturalmente la loro realizzazione si inserisce nell’assetto produttivo di Ravenna determinando un importante riequilibrio nel nostro territorio tra attività produttive ed ecosistema urbano”.

Sono previste inoltre azioni mirate ad aumentare la capacità di prevenzione e diffusione dei rischi, attraverso la creazione di un sito internet per la consultazione del Piano di emergenza e di Protezione civile, l’estensione del monitoraggio sui dati climatici locali mediante l’implementazione di stazioni meteo locali e l’aggiornamento degli strumenti di pianificazione del Piano di azione per l’energia sostenibile e il clima (PAESC).