Domenica 27 febbraio si sono ufficialmente chiusi i “49° Campionati Italiani Indoor” organizzati dall’Arco Club Riccione. Una edizione dalle tante emozioni: tra tutte il ricordo di Andrea Bertolino, vero pilastro della società riccionese (prematuramente scomparso alla fine dello scorso anno) e storico organizzatore dei Tricolori di Rimini. Nei 100 paglioni allestiti per l’occasione 1100 atleti provenienti da 188 società di tutta Italia si sono dati battaglia per conquistare un risultato.

E non potevano mancare gli Arcieri Bizantini che da lunghi anni sono presenti alla competizione, ma mai così numerosi: “Ad ogni edizione la partecipazione della compagnia è in crescita. Anche quest’anno i nostri atleti ci hanno resi orgogliosi con prestazioni di prestigio e piazzamenti importanti, un ottimo segnale per il presente e per il futuro”, queste le parole di Alessandro Farinella, presidente della società giallorossa.

La medaglia arriva da Marcello Tozzola per l’arco olimpico master maschile.

Campione di classe uscente, Tozzola, dopo un buona prima parte di gara, in testa dopo 30 frecce, subisce un leggero calo nella seconda e non riesce a mantenere la testa della classifica.

Complici anche due manches strepitose giocate dai suoi diretti avversari, Tozzola conquista la medaglia di bronzo di classe, per l’arco olimpico master maschile con il punteggio di 565 (287+278).

Oltre alla medaglia conquistata da Tozzola, i bizantini ottengono diversi ottimi piazzamenti.

I primi arrivano giovedì 24 febbraio con la divisione arco nudo a rappresentare i bizantini ci sono Marcello Tozzola, Simone Pizzi e Angela Padovani. Nella categoria master maschile Tozzola e Pizzi partono alla grande conquistando subito la parte alta della classifica: Tozzola realizza un ottimo primo turno chiudendo in testa con Pizzi al 4° posto. Un calo generalizzato nella seconda parte di gara fa perdere ai giallorossi qualche posizione e una brutta 7° volè al secondo turno condiziona pesantemente la gara di Marcello Tozzola che vede sfumare, per un solo punto, la medaglia di bronzo, chiudendo al 4° posto di categoria, con il punteggio di 534 (274+260).

Ottimo 8° posto per Simone Pizzi che al debutto riesce a realizzare il suo personale di 525 (267+258). Sorte rovesciata per Angela Padovani, che, dopo una prima parte di gara decisamente sottotono, riesce a fare un ottimo recupero chiudendo anche lei all’8° posto con il punteggio di 483 (233+250).

Il 4° posto di categoria fa guadagnare a Tozzola gli scontri diretti. Dopo aver vinto il primo

per 6-4 contro Morini negli ottavi, deve cedere il passo a Gallucci (che poi vincerà il bronzo assoluto) per 2-6, piazzandosi così 8° assoluto nella divisione arco nudo (su 175 atleti in gara).

Il 25 febbraio è stata la volta dell’arco compound con Denis Costantini e Riccardo Venturi, entrambi al debutto in una competizione nazionale. Riccardo Venturi, nonostante la giovane età, tiene bene la tensione della gara chiudendo con un ottimo 6° posto per la categoria allievi maschile con il punteggio 558 (278+280), in leggero calo rispetto al suo personale.

Bene anche Denis Costantini, che riesce a mantenere il suo standard di tiro (cosa non facile in competizioni così grandi e importanti) chiudendo con un dignitoso 35° posto per la categoria senior maschile con il punteggio di 574 (288+286). Nessuno dei due riesce a qualificarsi per gli scontri diretti.

Per l’arco olimpico sabato 26 è scesa in gara anche Sofia Fuschini nella categoria junior femminile. Sofia non riesce a trovare la concentrazione giusta con una prima parte di gara al di sotto delle sue potenzialità. Ritrovato un maggiore ritmo nella seconda, chiude al 25° posto con il punteggio di 501 (246+255).