L’assemblea di Linea Rosa di fine anno è ormai da trent’anni un’occasione per tutte le socie di fare il punto sui progetti realizzati, pianificare le attività dell’anno venturo e scambiarsi gli auguri di buone feste. Quest’anno, nonostante la modalità da remoto, le aspettative non sono venute a meno.

L’emergenza sanitaria che ha colpito indistintamente tutte le classi della popolazione ha esasperato criticità, latenti e non, già presenti nel nostro tessuto sociale, soprattutto in ambito domestico. “Spesso per le donne con difficoltà relazionali con il proprio partner la situazione è diventata insostenibile, sfociando talvolta in vera e propria violenza”, ha ricordato la presidente Alessandra Bagnara in apertura dei lavori. “Purtroppo i dati ce lo confermano: nel periodo marzo-giugno nella nostra Regione le chiamate ai numeri di emergenza sono più che raddoppiate, passando da 365 a 804 casi anno su anno. A livello nazionale, inoltre, nei primi sei mesi dell’anno la percentuale delle donne vittime di femminicidio è cresciuta del 5%, pur a fronte di un calo generalizzato degli omicidi”.

Un contesto difficile che l’associazione affronta ogni giorno sul campo, anche attraverso attività di comunicazione mirate a informare e sostenere le donne in difficoltà. Uno tra tutti, il progetto #LARETEPUÒ, lanciato il 25 novembre scorso e che proseguirà per buona parte del 2021, volto a presentare attraverso brevi video interviste tutti i professionisti della rete di sostegno che si attiva ogni qual volta una donna chiede aiuto per uscire da situazioni di violenza. “Chiudiamo questo infausto 2020 con nuova speranza, fiducia e forti dell’esperienza dei nostri primi trent’anni di vita. Abbiamo tante idee in mente per il prossimo futuro, l’entusiasmo non manca”, ha aggiunto Bagnara.

L’assemblea è stata anche l’occasione per presentare ufficialmente due nuove socie, Gaia e Giorgia, entrate a far parte della grande famiglia di Linea Rosa.

“Auguro a tutte le nostre utenti, alle socie, alle operatrici e volontarie, e a tutti coloro che credono nella nostra causa un sereno Natale e felice anno nuovo”, ha concluso Alessandra Bagnara.