Prima hanno tamponato un’auto con tre ragazze a bordo. Quindi, quando una di loro ha detto di volere chiamare il 112, l’hanno investita scappando ad alta velocità.

Infine hanno ingaggiato un inseguimento con i carabinieri con manovre azzardate (hanno pure superato un tir da destra) prima di essere bloccati. È successo giovedì verso le 21 sulla E45 alle porte di Ravenna. Due uomini della provincia di Forlì-Cesena – come riportato dal Resto del Carlino – sono stati arrestati dai militari con le accuse in concorso di lesioni volontarie aggravate e resistenza a pubblico ufficiale.
Si tratta di un 39enne di Bagno di Romagna e di un 43enne di Sarsina. Il primo è pure risultato ubriaco al volante (con tasso alcolemico rilevato di quasi il doppio ai limiti consentiti per guidare). L’auto, intestata alla compagna del secondo, è risultata sprovvista di copertura assicurativa. La giovane investita – una 21enne di Ravenna – ha rimediato ferite per una prognosi iniziale di 12 giorni: l’auto l’ha centrata con lo specchietto laterale.
Per i due ieri pomeriggio è arrivata la convalida dell’arresto con applicazione dei domiciliari così come chiesto dal Pm Stefano Stargiotti. Entrambi, già noti alle forze dell’ordine, hanno ammesso di avere bevuto e di sapere che l’auto era senza assicurazione ma hanno negato di avere visto la ragazza. (ANSA).