Oggi inizia il Festival Comunità Educante e il gruppo Famiglie senz’auto partecipa con la Campagna Nazionale Strade scolastiche-school streets e la campagna europea Tutti giù per strada – Streets For Kids .

“Durante la settimana faremo giochi di strada e laboratori all’uscita di tre scuole faentine, con la strada o il parcheggio completamente pedonalizzati. Meno spazio alle auto più spazio ai bambini!”

Gli appuntamenti fuori dalle scuole saranno:

Martedì dalle 16 davanti alla scuola San Rocco,

Giovedì dalle 15,15 davanti alle scuole S.Umilta.

Sabato dalle 12,45 davanti scuola Don Milani.

 

“Ma non è finita qui perché continueremo a proporre giochi e pedonalizzazione davanti ogni scuola di Faenza sia per ampliare e migliorare le strade scolastiche esistenti sia per chiederne di nuove”

La Campagna Strade Scolastiche è una campagna nazionale ed europea (in Italia aderiscono diverse associazioni ambientaliste come Fiab, Salvaiciclisti, Legambiente, etc.) che chiede di rendere obbligatorie le strade scolastiche (zone pedonali o ztl) davanti tutte le scuole, come “oasi di civiltà, sicurezza e aria pulita”, almeno negli orari in cui entrano ed escono i bambini.

A Faenza il gruppo Famiglie senz’auto presenta alcune richieste all’amministrazione comunale in materia di strade scolastiche:

È assolutamente urgente pedonalizzare il parcheggio delle Don Milani, che presenta dalla sua creazione grosse criticità poiché le auto sono costrette a passare davanti al portone della scuola, le auto parcheggiano sui marciapiedi e non ci sono passaggi sicuri per le bici.

Sabato prossimo mostreremo l’importanza e la bellezza di un’ampia zona pedonale davanti la scuola dove giocare, pedalare camminare e socializzare in tutta sicurezza!

Purtroppo il Comune ha rifiutato di pedonalizzare la strada di via Zambrini davanti alla scuola Tolosano e non abbiamo potuto sperimentare la strada scolastica neppure per qualche ora. Ma approfondiremo e faremo sopralluoghi perché la situazione ci sembra molto caotica e anche i bambini del Tolosano meritano una strada scolastica.

Davanti all’ingresso della primaria delle scuole San Rocco dopo qualche settimana di gran caos, è stata riattivata la strada scolastica nel controviale di via Ravegnana e speriamo duri.

Davanti alla scuola Panda, in Via Donatini però, la strada scolastica è rimasta inapplicata all’entrata e all’uscita delle 12,45, dove nessun vigile o volontario mette la sbarra, così che è tornato il traffico selvaggio. Anche qui nelle prossime settimane faremo feste e giochi per chiedere al comune di ripristinare la vigilanza. Se, come lamenta il Comune mancano volontari per mettere le sbarre , perché non investire (ad esempio i soldi delle multe autovelox) per mettere sbarre automatiche che si aprono solo per i residenti o autorizzati negli orari di entrata uscita dei bambini del Panda?

Per proteggere le scuole del Centro storico (Gulli, Pirazzini, Ghidieri,  S.Umilta, scuole superiori…) dall’assalto automobilistico, basterebbe imporre la Ztl (come previsto dal Pums) con varchi attivi. Faenza resta infatti tra le poche città senza telecamere e ZTL in tutto il centro storico.

La scuola Gulli ad esempio è “protetta” da una misera strada scolastica, richiesta con raccolta di firme dai genitori, ma tutta via Castellani e piazza San Giacomo della Penna sono intasate da auto. Così come via Santa Maria dell’Angelo dove bisognerebbe accendere i varchi e anticipare la Ztl alle 7.30”.