In via Faentina, appena dopo Fornace Zarattini in direzione Russi, esiste a destra una strada regolarmente asfaltata che da oltre 30 anni attende dal Comune un nome. La strada di fronte, ben più recente, un nome invece ce l’ha, esattamente di via dei Granatieri, nonostante non vi siano ancora strutture abitative o commerciali. Nella “Via che non c’è”, è invece presente da decenni un’unità abitativa, tipica casa indipendente di campagna, i cui proprietari già nel lontano 1984 inviarono all’Ufficio Toponomastica del Comune un sollecito di richiesta di indirizzo. Risale infatti al 1977 l’istanza, inviata dall’impresa costruttrice (la Società Progettazione Edile Autostradali) al Comune, perché prendesse in consegna, al fine di garantirne un corretto utilizzo, la strada, allora vicinale. Ciò avvenne solo nel 1991, quando essa divenne comunale a tutti gli effetti.

A quella e ad altre richieste di una denominazione toponomastica, le varie amministrazioni comunali che si sono succedute non hanno fornito il dovuto riscontro. Dal 1991 la strada è nominata dall’Ufficio Strade del Comune come “traversa di via Faentina”, mentre invece la famiglia che vi risiede risulta ufficialmente registrata in via Faentina 221, nonostante da tale numero civico non esista alcun accesso veicolare o pedonale all’abitazione. Questa situazione provoca ovviamente diversi disagi, a partire dalla ricezione della posta, possibile esclusivamente grazie alla disponibilità dei proprietari di un immobile situato nelle immediate vicinanze, sulla vera via Faentina, grazie ai quali si è potuto installare una seconda cassetta delle lettere a fianco alla loro.

Rivolgo dunque al Presidente del consiglio territoriale del Centro Urbano la seguente

MOZIONE:

segnalare quanto sopra esposto alla dirigente dell’ area Servizi alla cittadinanza, Sportello polifunzionale, Ufficio Toponomastica, chiedendo di attivarsi affinché sia attribuito un nome alla citata traversa di via Faentina.